giovedì 11 giugno 2009
Risotto alla lavanda mantecato con il formaggio ubriaco al vino Prosecco
Il risotto alla lavanda è molto conosciuto in Francia soprattutto nella regione della Provenza , oggi mi è venuta l’idea di provare una mia versione del piatto, con prodotti a km zero, in particolare ho usato la lavanda del mio giardino ( quella che vedete nella foto ) e il formaggio ubriaco al Prosecco.
Ho presentato questa ricetta anche nel mio sito preferito:http://www.giallozafferano.it/
Ingredienti per 4 persone :
- 1 piccola cipolla bianca
- 1 spicchio di aglio
- 1 piccola patata novella
- 4 tazzine di riso
- 3 steli di lavanda
- 70 gr. di formaggio ubriaco al Prosecco
- 1 noce di burro
- 500 ml. di brodo vegetale
- prezzemolo, rosmarino
- sale e pepe
- olio d’oliva
Esecuzione : far soffriggere in un tegame con poco olio d’oliva la cipolla tritata, prezzemolo e lo spicchio d’aglio tritato, aggiungere poi la patata tagliata a piccoli cubetti, aggiungere un po’ di brodo vegetale, sale e pepe , cuocere per 10 minuti poi aggiungere i fiori di lavanda e il riso, quindi farlo tostare, poi aggiungere del brodo vegetale e portarlo a cottura. Spegnere il fuoco e mantecare con il formaggio ubriaco tagliato a piccoli cubetti, il burro e una macinata di pepe.
Confezionare il piatto con il risotto e decorare con del rosmarino fresco tritato e fiori di lavanda.
Come vino io ho abbinato del prosecco.
Note sul formaggio ubriaco : il formaggio "ubriaco" del Piave é un formaggio di radicata tradizione contadina nella provincia di Treviso, ed in particolare nella sinistra del fiume Piave. Il formaggio ubriaco ( o "formaio embriago" nel dialetto locale ), si ottiene da formaggio latteria di diverse stagionature che viene immerso nelle vinacce fresche di vino Cabernet, Merlot e Raboso appena svinate, conservato a 18-20° e continuamente irrorato con vino torchiato per 35-50 ore. Da alcuni anni si produce anche il formaggio ubriaco al Prosecco e al Ramandolo. Al termine la crosta si presenta dura, opaca , la pasta bianca, compatta, con delicato profumo dolce e vinoso, e con sapore caratteristico tendente al piccante.
Immergendo le forme nelle vinacce bagnate si riesce a garantire una piacevole aromatizzazione della parte più superficiale della crosta, ma anche la sua parziale impermeabilizzazione, che porta ad una maggior possibilità di conservazione.
La tecnica é nata nei secoli passati in sostituzione agli oli sempre usati per bagnare e impermeabilizzare la crosta dei formaggi; ma in certi periodi gli oli erano troppo cari o mancavano del tutto, per cui i casari locali si sono ingegnati, ed hanno utilizzato le vinacce, una materia prima a buon mercato e sempre presente in autunno.
22 commenti
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Daniela&Diocleziano | All rights reserved.
Daniela...sei unica!!! Questo è da provare, brava la me tosa!!!!
RispondiEliminaGrazie Solidea, sei sempre gentilissima.
RispondiEliminaDaniela complimenti per il risotto
RispondiEliminae per tutto
brava!!!!!
Grazie nino i tuoi commenti mi lusingano
RispondiEliminaDaniela Bravissima!!! Hai un a Blog bellissimo oltre alle ricette. Come sono felice di averti scoperto!.
RispondiEliminaCiao Alessandra
Grazie Alessandra anch'io sono felice di fare la tua conoscenza.
RispondiEliminaciao!
RispondiEliminaanche io ultimamente mi sono fatta ispirare dalla lavanda....ma in un dolce. mi piace tutta la grecia che sta in questo blog!
phabya
(mezza romana, mezza greca, mezza sarda)
Ciao PhAbYA felice di conoscerti, grazie dei complimenti, le foto sono di mio marito.
RispondiEliminaIo la proverò !!! per forza è stupenda questa ricetta. adoro la lavanda, non vedo l ora che fiorisca
RispondiEliminaOggi ti sei superata! Ricetta deliziosa e incantevole anche nel titolo!!
RispondiEliminaRingrazio :
RispondiElimina@ Angela
@ Clara Pasticcia
Buona giornata Daniela.
ogni volta che vi vedo usarla dico che devo provare, ma non riesco a superare l'ostacolo XDXD
RispondiEliminaProvala , basta usarla in piccole quantità e vedrai che il suo sapore ti conquisterà. Un abbraccio Daniela.
RispondiEliminatrovo questo risotto di una particolarità unica!!!
RispondiEliminacomplimenti cara :-)
immagino il gusto del formaggio al prosecco abbinato alla lavanda.. fantastico... :) bravissima:*
RispondiEliminauna proposta raffinatissima, Daniela sei davvero unica !Un abbraccio...
RispondiEliminaun piatto molto elegante nella presentazione ma anche nel gusto
RispondiEliminaIl risotto già da solo è ottimo, ma con la lavanda ha sicuramente quel tocco in più! Un abbraccio
RispondiEliminastupenda ricetta, ero indecisa se comprarmi una piantina di lavanda l'altro giorno, ora mi hai convinta ;)
RispondiEliminaMolto raffinato e insolito, sempre cose originali e validissime
RispondiEliminagrande raffinatezza, come sempre :)
RispondiEliminaRingrazio :
RispondiElimina@ Ros
@ Simona Mirto
@ Chiara Giglio
@ Stefania Benedetti
@ Italians Do Eat Better
@ Giulia Marin
@ sabry
@ Giovanni
Buona giornata Daniela.