domenica 26 aprile 2015

La festa del bocolo : risotto con scampi, petali di rosa e prosecco



Venezia è una città ricca di fascino, storia e tradizioni , possiede tutta una serie di ricorrenze e tradizioni locali. 
Il 25 aprile , in tutta Italia si celebra la liberazione dal dominio nazifascista, ma per Venezia è anche la festa del santo patrono, San Marco, e anche la festa del bocolo. Infatti in questa data è usanza comune che ogni uomo doni un bocciolo di rosa rossa , alla propria amata come pegno del loro amore. Questa usanza è molto conosciuta anche nell’entroterra veneziano e si festeggia anche nel mio paese. 
Molte sono leggende legate a questa festa, io vi racconto quella più accreditata. La leggenda del bocolo risale ai tempi del Doge Orso I Partecipazio , 14° Doge della Serenissima (864-881), la cui figlia Maria divenne la protagonista femminile. Maria , soprannominata Vulcana, si innamorò di un trovatore, Tancredi, ma le umili origini dell’amato non permettevano ai due di coronare il loro segno d’amore. Allora Vulcana suggerì a Tancredi di partire per combattere contro gli infedeli, con la speranza che tornasse glorioso e famoso. Tancredi partì e ben presto le notizie delle sue gloriose imprese si diffusero in tutti i territori cristiani fino ad arrivare a Venezia, che ormai aspettava il ritorno del giovane in patria per accoglierlo con tutti gli onori riservati agli eroi. 
 Ma un brutto giorno Tancredi perì in battaglia e si accasciò su un rosaio di rose bianche, macchiando con il proprio sangue un boccolo di rosa. Privo ormai di forze riuscì a consegnare il fiore al fidato amico Orlando , che lo portò a Vulcana. Straziata dal dolore, la giovane si ritirò nelle sue stanze : la mattina seguente venne trovata morta con il boccolo di rosa posato sul cuore.
Era il 25 aprile, giorno in cui a Venezia si festeggia San Marco. 
 Si dice che da questa leggenda derivi la festa del bocolo e cioè l'usanza comune che in questo giorno ogni uomo doni alla sua amata un bocciolo di rosa rossa.
 
Attorno alla festa del bocolo si sono sviluppate col tempo numerose manifestazioni collaterali, infatti molto famosa nella mia zona e : Il Ballo della rosa . Ma non solo , in molto ricettari antichi e anche recenti, potete trovare ricette ideate per questa occasione , ed ora vi presento la ricetta che io ho realizzato per la festa del bocolo: 

Risotto con scampi, petali di rosa e prosecco


Ingredienti per 2 persone :
140 gr. di riso carnaroli
7 scampi
1 bocciolo di rosa rossa non trattata con petali carnosi
100 ml. di prosecco
1 spicchio d'aglio
1 foglia di alloro
 2 steli di prezzemolo
70 gr. di burro 500 ml. di brodo vegetale
sale fino
 pepe nero
olio extra vergine di oliva Bonomo

Procedimento , iniziamo col preparare il burro aromatizzato alla rose : lavare ed asciugare con cura i petali di rosa poi tagliarli a striscioline ( per 2 persone ho usato 7 petali di rosa ). 
Sciogliere il burro a bagnomaria , lasciarlo intiepidire , poi inserite i petali di rosa tritati, mescolate delicatamente con un cucchiaio e tenete da parte. 
 Lavare con cura gli scampi, praticare con una forbice un taglio sulla pancia in senso orizzontale ed eliminare il budellino. 
 Porre sul fuoco una risottiera con tre cucchiai di olio extra vergne di oliva, aggiungere lo spicchio d'aglio e la foglia di alloro e farli colorire , quindi aggiungere gli scampi e farli rosolare per 1 minuto a fuoco alto, quindi toglierli dalla risottiera e spegnere il fuoco. 
Togliere la testa e il carapace , tenerne due interi , gli altri tagliarli a tocchetti, Porre i gamberi in una ciotola , condirli con un trito di prezzemolo , olio, sale e pepe , coprire il recipiente e tenere da parte. 

Porre la risottiera sul fuoco e quando l'olio è caldo aggiungere il riso e farlo tostare , poi sfumare con il prosecco, una evaporato il vino aggiungere gradualmente il brodo vegetale e portare il riso a cottura mesclando spesso.
 A fuoco spento aggiungere i tocchetti di scampi e il burro aromatizzato alle rose , mescolare bene per far mantecare il risotto, lasciar riposare il riso due minuti prima di servirlo.
 Servire il risotto con una coda di scampo e un ciuffetto di germogli di alloro.

Vino consigliato: Prosecco di Valdobbiadene IGP








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martedì 14 aprile 2015

Ciambella Victoria sponge cake



Il 24 maggio 1819 a Londra nel Palazzo di Kensington nasceva Vittoria, futura sovrana di Inghilterra che a soli 18 anni sali sul trono più potente del mondo.
Si racconta che da bambina la sua istitutrice le proibisse quasi sempre di bere il tè ,considerato troppo prezioso allora per essere sprecato, tanto che appena Vittoria sali al trono chiese che le fosse finalmente portata una tazza di tè e cosi fu fatto.
Durante i suoi tè pomeridiani, che trovano origine proprio a quel tempo alla corte di Palazzo, la Regina amava mangiare una torta a base di un sostanzioso pan di Spagna, arricchito di burro nell'impasto e farcito nel mezzo di crema al burro e marmellata di fragole o lamponi, questo dolce infatti viene comunemente chiamato anche Victoria Sandwich .
Questo dolce dedicato alla regina Vittoria , è il dolce che accompagna solitamente ancor oggi il tè pomeridiano degli inglesi, perché  si sa che gli inglesi sono fedeli alle loro tradizioni e fieri dei loro Reali.
 La Victoria sponge cake ha solitamente forma rotonda,  per la mia ricetta ho utilizzato due stampi a ciambella ⌀ 20 cm.
Ricetta  e note adattate da :  L'ora del tea

Ingredienti per due tortiere a ciambella ⌀ 20 cm.

225 g di burro morbido
200 g di zucchero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
4 uova grandi
200 g di farina autolievitante
25 gr. di maizena

Per il ripieno :
250 ml. di panna fresca
100 ml. di mascarpone
1 vasetto di confettura extra gusto amarena Vis
2 cucchiai di zucchero

Per guarnire :
1 bustina di zucchero a velo


Procedimento : lavorate a crema il burro che avrete tenuto a temperatura ambiente con lo zucchero;  sbattete a parte le uova intere e unitele al burro un po’ alla volta, aggiungete l’estratto di vaniglia , poi unite le farine setacciate mescolando molto delicatamente con un cucchiaio di legno, quindi dividete l'impasto in due tortiere a ciambella , imburrate e infarinate e cuocete in forno a 170° per circa 25-30 minuti.
 Lasciare le torte nelle teglie su una gratella per 10 minuti e poi capovolgerle   per farle raffreddare completamente, quindi con l’aiuto di due coltelli dividetele a metà.
 
Montate a neve con due cucchiai di zucchero la panna fresca, poi aggiungete il mascarpone e continuate a frullare sino ad ottenere un composto omogeneo.
 
Sul primo anello della Sponge cake spalmate uno strato generoso di panna montata e mascarpone , poi stendete metà vasetto di confettura extra amarene. Posizionate sopra il secondo disco della ciambella , premete leggermente  quindi spolverate con dello zucchero a velo.
Procedete allo stesso modo con l’altra ciambella.

Ed ecco la fetta :

Ho servito la mia Victoria Sponge cake abbinata a del tè deteinato alla pesca.










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martedì 7 aprile 2015

Fusilli bucati al ragù di agnello con crostini al pecorino e mostarda di cipolle rosse



Victum Cafe è un angolo di mediterraneo a Milano. Il centralissimo bar-store di piazza Tricolore offre colazioni, pranzi e cene realizzati con i migliori prodotti della tradizione culinaria italiana. Olio, vino, pane, marmellate, miele e salumi sono selezionati a partire dal meglio che le 20 regioni italiane esprimono, ciascuna con il proprio carattere e specificità.
Mi è stato richiesto di realizzare una ricetta mediterranea per Victum Cafe: io ho  pensato di realizzare un piatto unico, una pasta con ragù bianco di agnello a cui ho abbinato dei crostini di pane di Altamura con pecorino e mostarda di cipolle.

Ingredienti per 4 persone :
280 gr. di fusilli bucati di Gragnano IGP Victum Cafe
300 gr. di polpa tritata di agnello macinata grossa
100 gr. di polpa tritata di vitello macinata grossa
 mostarda di cipolle rosse Victum Café q.b.
1 carota di Chioggia
2 cipollotti freschi
1 spicchio di aglio rosso di Sicilia
1 rametto di rosmarino
700 ml. di brodo vegetale
200 ml. di vino bianco secco
4 fette di pane di Altamura
70 gr. di pecorino toscano fresco
sale fino q.b.
peperoncino dolce q.b.
olio extra vergine di oliva



Procedimento : lavate e sbucciate le verdure , tritate la carota e i cipollotti, poi fateli rosolare in un tegame con un filo di olio extra vergine di oliva , assieme allo spicchio d'aglio e alla foglia di alloro. Quando le verdure sono ben rosolate, incorporate la carne trita di agnello , di vitello e il rosmarino, fate rosolare a fuoco vivo poi sfumate con il vino bianco.
Una volta evaporato il vino aggiungete il sale e un pizzico di peperoncino dolce , abbassate la fiamma aggiungete gradualmente il brodo vegetale e fate cuocere per un'altra ora abbondante.
E’ preferibile far riposare due ore prima di condire la pasta.
Cuocere il fusilli in abbondante acqua salata . scolarli al dente poi farli saltare nel ragù di agnello.
Nel frattempo dalle fette di pane di Altamura ricavare 16 crostini, farli abbrustolire in una padella antiaderente, poi farcirli con delle fettine di pecorino toscano e la mostarda di cipolle .
 
Presentazione : porre al centro del piatto un nido di pasta , posizionare intorno i crostini, infine decorare con del rosmarino e  dei fiori di rosmarino.

Vino consigliato : Montepulciano d’Abruzzo.

Ho realizzato questa ricetta grazie all'ausilio di alcuni prodotti che potete trovare nello store :


HIGH QUALITY FOOD:
LE ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE
D’ITALIA SI TROVANO DA VICTUM A MILANO

Dalla colazione all’aperitivo, tutti i migliori prodotti artigianali di ogni regione Dalla Puglia, con il pane di Altamura e la tipica burrata, alla Toscana, con il migliore olio extravergine con spremitura a freddo e basso tasso di acidità. E poi la Campania con la mozzarella di bufala e i pomodori di Capaccio, la Sicilia con il pesto senza aglio e i salumi e formaggi artigianali, rigorosamente senza conservanti, provenienti dalle diverse regioni tipiche italiane di produzione.
Viaggiare mangiando si può da Victum, lo store nel centro di Milano dove la qualità e la genuinità dei migliori prodotti selezionati per ogni regione d’Italia, si incontrano a tavola.
Dalle brioche al mattino ai panini e piatti caldi o freddi a pranzo fino al buffet con ampia scelta all’ora dell’aperitivo.
Il denominatore che unisce le diverse proposte è sempre la stessa vocazione: l’accuratezza della selezione dei prodotti, scelti direttamente dai proprietari nei luoghi con la migliore tradizione culinaria italiana al fine di garantire ai propri clienti un’offerta genuina e sana.
Victum offre ai propri clienti la possibilità di degustare i migliori prodotti di ogni regione d’Italia con un aperitivo itinerante che accompagnerà anche i palati più fini in un viaggio enogastronomico da un capo all’altro della Penisola. “La vera vocazione del Victum è la possibilità di dare risalto a una ineguagliabile realtà alimentare che non ha paragoni nel mondo, che si trova solo nei posti più impensati, dove ci è capitato di trovare piccoli produttori che abbiamo avuto il privilegio di annoverare tra i nostri fornitori”, spiega il manager store di Victum.
In un ambiente raccolto e familiare, sotto una gigantografia di Totò di Miseria e Nobiltà, da Victum ci si siede ai tavolini dal legno chiaro e, con una rilassante musica in sottofondo, ci si sente un po’ come a casa.
 
 
L’accoglienza dello staff è cortese e la vendita al dettaglio di prodotti artigianali consente di replicare a casa la qualità dell’offerta gastronomica. Si va dalla mozzarella di bufala campana con arrivi quotidiani da Paestum e Caserta, al pane di Altamura Pugliese o al campano lievitato naturalmente e cotto in forni a legna; dalla burrata pugliese con arrivi quotidiani alla polpa di pomodori e pomodorini coltivati nelle campagne di Capaccio imbottigliati naturalmente e senza conservanti. Il tutto condito con olio di oliva extravergine Toscano prodotto artigianalmente con spremitura a freddo e basso tasso di acidità.
Da Victum è possibile trovare salumi e formaggi prodotti artigianalmente senza conservantiprovenienti dalle regioni tipiche italiane di produzione, la pasta (di Gragnano) è fresca e artigianale, mentre i vini e spumanti sono prodotti da piccole cantine accuratamente selezionate con vitigni esclusivamente italiani. Concludono l’offerta marmellate e miele di produzione artigianale senza conservanti, prodotti sottolio della campagna Toscana e Pugliese raccolti e confezionati direttamente sul posto (come carciofi, peperoni, melanzane) e un’ampia gamma di salse particolari, come il pesto siciliano senza aglio, classico genovese, pesto romano, salsa di tartufi, crema di olive verdi, ceci ubriachi al radicchio, fagioli e broccoletti in olio di olive e peperoncino e tante altre eccellenze gastronomiche tipiche di ogni regione.

Per ulteriori info :
Victum Café Piazza Tricolore, angolo via Premuda, Milano
info@victum.it
Tipo di cucina: mediterranea
Chiusura settimanale: domenica pomeriggio
Orari: 8/22 Coperti: 50
I prezzi: 10/25 €
 Ufficio Stampa: Aqqua Zone srl Via Fiori Chiari, 10 20121 Milano
Tel. +39 02 4390230
aqquazone@aqquazone.it - www.aqquazone.it

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