Il migliaccio è una specialità della cucina tradizionale lucana, diffuso soprattutto nella zona nord-occidentale della Basilicata.
Non ho avuto la fortuna di conoscere i miei suoceri che erano di origine lucana e quando ho visto la ricetta di Giulia , ho voluto assolutamente provarla.
Il migliaccio è un piatto semplice e sostanzioso, tipico di una cucina povera e contadina e come tutti i piatti che hanno questa origine gli ingredienti potevano variare in base alla disponibilità della dispensa ; l'ingrediente principale era la polenta e poi sopra si metteva quello che c'era anche delle semplici cipolle tritate e saltate e dei ciccioli di maiale.
La ricetta col tempo si è evoluta con l'aggiunta di salumi e formaggi . Ogni famiglia lucana dona il proprio tocco personale a questa ricetta e quella che vi propongo oggi è u "mgliazz" lucano di Giulia . E' un piatto unico tipicamente invernale , ma è indicato anche per le giornate uggiose come quella odierna. Tagliato in piccole porzioni è ideale anche come finger food per l'aperitivo.
Ingredienti per 2 pirofile :
250 gr. di farina di mais gialla ( io
mais biancoperla )
1 litro di acqua
1/2 cipolla bianca
1/2 cipolla bianca
sale grosso q.b.
salame a fette di Salame
Piacentino DOP Suino D'Oro Salumificio La Rocca
q.b.
scamorza a fette q.b.
parmigiano grattugiato q.b.
olio extra vergine di oliva Bonomo-
Azienda Agricola Biologica
Procedimento : tritare finemente mezza cipolla bianca e farla rosolare in 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva . Porre sul fuoco una pentola con con 1 litro di acqua e quando l'acqua giunge a bollore aggiungere il sale , le cipolle rosolate e di seguito versare la farina di mais a pioggia . Mescolare con una frusta e far cuocere per circa 45 minuti . Ungere le pirofile con un filo di olio extra vergine di oliva , versare la polenta ( io l'ho stesa allo spessore di circa 3 cm, ) poi livellare con a spatola . Spolverare la superfice della polenta con del parmigiano grattugiato , poi stendere sopre le fettine di salame e sopre le fettine di scamorza.
Spolverare quindi con del parmigiano grattugiato. Infornare il migliaccio lucano sino al raggiugimento della doratura .
Una volta estratto dal forno lasciatelo riposare per 5 minuti poi porzionatelo e servitelo.
Vino consigliato : Aglianico del Vulture
Il migliaccio si fa anche a Napoli, sia nella versione dolce che salata. Bella la tua proposta. Un abbraccio, buona settimana
RispondiEliminaRicetta segnata che proverò, mi stuzzica molto.
RispondiEliminaricco e saporito, è una gustosa alternativa alle classiche torte salate.un abbraccio, buona settimana
RispondiEliminaBellissimo blog, nuova follower!
RispondiEliminaUn piatto unico molto appetitoso e saporito, ottimo!
RispondiEliminaUn interpretazione molto interessante e gustosa
RispondiEliminaPensa che io ho sempre e solo sentito parlare di migliaccio dolce :-P quello di carnevale per intenderci :-P
RispondiEliminaGolosissima e sostanziosa questa versione salata, da assaggiare :-P
Buona domenica cara, spero che tu stia bene <3