Perché quando andiamo a fare la spesa al nostro negozio di fiducia oppure ad un supermercato della grande distribuzione un prodotto alimentare ci colpisce e attrae la nostra attenzione ?
Merito del brand , della combinazione dei colori , dello scaffale in cui è posizionato ? Oppure ci sono anche altri fattori in gioco ?
Un fattore che incide tantissimo è il packaging.
Infatti la confezione protegge il cibo, lo esalta esteticamente e allo stesso tempo lo rende igienico al 100%.
Il packaging è una parte importantissima di un prodotto, in quanto lo rende pratico da usare e più facile da identificare in mezzo a mille prodotti della stessa categoria.
Deve riuscire a comunicare oltre alla bontà del prodotto , la sua originalità e la diversità.
Barilla nota azienda emiliana ha raccontato nel corso degli anni la continua evoluzione del packaging, un viaggio straordinario fatto di colori, materiali e design innovativi e packaging sorprendenti.
Non si direbbe, ma anche nel mondo della pasta il confezionamento dei prodotti ha
assunto nel tempo un’importanza fondamentale. In un settore particolarmente competitivo
come questo riuscire ad assicurare al packaging la giusta dose di igiene, sicurezza e
appeal può fare davvero la differenza in termini di brand improvement e vendite.
È una notizia di inizio anno : il grande sforzo compiuto da Barilla con
l’investimento di 26,5 milioni di dollari per la costruzione di un nuovo stabilimento in
America.
Con questa mossa la storica azienda di Parma vuole imporsi anche nel mercato
del nuovo continente quale leader indiscusso nel mondo gluten free.
A questa linea di alimenti sarà infatti interamente dedicata l’innovativa struttura di Ames,
nell’Iowa, entrata a pieno regime solo il mese scorso.
Ma non finisce qui, perché all’interno
del sito produttivo saranno realizzati anche le nuove confezioni e progettati sistemi di pallettizzazione in grado di ottimizzare i trasporti della merce in tutto il mondo.
La scatola in cartone della Barilla è uno dei pochi esempi di packaging sagomato nel
settore della pasta, scelta che ha permesso all’azienda italiana di sviluppare già nel secondo
dopoguerra una moderna rete commerciale.
A inizio Novecento, invece, la Barilla aveva impostato sulla grande capacità artigianale il
proprio marchio di fabbrica. Le primissime confezioni erano tutte create a mano,
caratteristica che ne allungava i tempi di produzione ma conferiva un gusto che oggi farebbe
gola ai più accaniti collezionisti di design vintage
.
La storia dell’innovazione targata Barilla cominciò già negli anni Trenta, quando la società
immise nel mercato confezioni realizzate in cellophane. Una strategia davvero
all’avanguardia in quei tempi, che stupì i consumatori di tutto il mondo con un design
trasparente che permetteva per la prima volta di poter guardare all’interno dell’imballaggio.
Correva l'anno 1952 quando fece la sua
prima comparsa il proverbiale blu
Barilla,
declinato in un una fantasia a righe molto in voga all’epoca.
Contemporaneamente l’azienda
emiliana decise anche di affidarsi al
formato rettangolare, capace di
massimizzare l’efficienza della rete di
trasporti.
D’ora in avanti le scatole di pasta
riempiranno gli scaffali dei supermercati
di tutto il mondo. declinato in un una fantasia a righe molto in voga all’epoca.
Seguita anche da molte
altre aziende attive nel settore
dell’alimentazione, la Barilla proseguirà
sicura su questa strada vincente, in
grado di imporre un personale modello
di qualità e riduzione dei costi.
Gli ingredienti che conosciamo oggi ci
sono già tutti: tralasciando alcuni dettagli come il prezzo di 100 lire riportato direttamente
sulla confezione, l’imballaggio si presenta quasi identico a quello che incontriamo ogni
giorno nelle nostre cucine.
Nei decenni successivi si alterneranno diverse soluzioni di design, ma la sostanza del packaging resterà la stessa:
una confezione che oggi, prendendo in prestito il gergo informatico, chiameremmo 2.0. Proprio così, perché la straordinaria logica funzionale dell’imballaggio Barilla ha davvero ampliato le dinamiche imprenditoriali del nostro paese.
Il caso Barilla ha fatto storia. E forse non azzardiamo a credere che dietro questa
innovativa concezione del confezionamento di prodotti si possa nascondere una delle chiavi
di successo dell’azienda. Oggi come ieri è ormai assodato che la riuscita di qualunque
progetto commerciale passa per la pelle che veste.
Articolo realizzato in collaborazione con Pantapack Solutions nota azienda operante nel campo del packaging da quasi 40 anni . La sua attività è rivolta ad aziende dai più svariati settori per l’imballaggio e il confezionamento dei propri prodotti e per la progettazione degli stessi.
E’ operante in tutto il terrorio italiano e all’estero .
concordo in pieno, il packaging è diventato fondamentale per la commercializzazione di un prodotto. Buona giornata.
RispondiEliminaBeh dietro al packaging c'è sempre un vero e proprio studio in tutti i settori, e devo dire che infatti influenza molto la nostra decisione, spesso ciò che ha un aspetto migliore e più piacevole risalta ai nostri occhi infatti! baci
RispondiEliminaAdoro queste confezioni barilla!
Federica - Cosa Mi Metto???
Bellissime quelle foto di packaging "vintage" !!!!
RispondiEliminaHai perfettamente ragione, il packaging fa la sua figura, ovviamente anche io sono molto attratta da un prodotto con un bella confezione rispetto ad un altro che magari ha una confezione meno evidente.
RispondiEliminaBellissimo post :)
è verissimo! sono le confezioni quelle devono attirare subito l'attenzione!
RispondiEliminaConfermo! Da consumatrice devo ammettere che il packaging di un prodotto mi attira come il canto delle sirene per Ulisse!
RispondiEliminaBello vedere l'evoluzioni.
RispondiEliminaMa che bello questo post! Io concordo a pieno, soprattutto perche sono fissata con le confezioni... un bel packaging mi porterebbe ad acquistare QUALSIASI cosa, e non scherzo! Mi è piaciuto davvero tanto vedere l'evoluzione delle confezioni barilla, alcune non ne avevo mai viaste o non le ricordavo.. Quella a righine, anche se non la trovo particolarmente adatta ad una confezione per pasta, la adorooo!
RispondiEliminaChe bel package, sicuramente una confezione curata invoglia l'acquisto!
RispondiEliminaè vero il packaging è ciò che atira il cliente all'acquisto, una confezione ben curata rende l'acquisto più piacevole
RispondiEliminaUn packaging curato attira sicuramente l'attenzione, a me funziona piu con il make che con i prodotti alimentari!
RispondiEliminaSono molto d'accordo con te il packaging è sempre la prima cosa che attira la mia attenzione, una confezione bella e ben curata invoglia di più a comprare il prodotto.
RispondiEliminaattira l'attenzione un bel packaging !
RispondiEliminaOggi e molto importante il packaging e ' ls cosa che attrae innprimis x ogni cosa
RispondiEliminaè verissimo, il packaging ha un ruolo fondamentale nei nostri acquisti, anche se a volte non ce ne rendiamo neanche conto! la confezione a righe a me piace molto, comunque barilla ha sempre avuto un packaging molto curato!
RispondiEliminache bella che era la confezione a righe anni 50!
RispondiEliminaE' bellissimo questo articolo, pieno di dati e curiosità che non conoscevo!
RispondiEliminaIn effetti il packaging è importantissimo, come sottolinei, per la sicurezza alimentare e, ora più che mai, la grafica dell'imballaggio esterno è il primo richiamo comunicativo per noi consumatori.
Carinissime le foto d'epoca.
wow che articolo interessante, non sapevo tutte queste evoluzioni della Barilla!! :) Poi il packaging secondo me è importantissimo!:) baciii
RispondiEliminaLo dico sempre.. il pack è la prima cosa che deve colpire all'occhio di un prodotto... Ed infatti ci casco molto spesso :D
RispondiEliminaBellissimi questi!
Eh si è vero il packaging è determinante!
RispondiEliminaAlessia
THECHILICOOL
Le confezioni devono essere sempre accattivanti, alla fine l'occhio vuole la sua parte!!! Non conoscevo comunque l'evoluzione di Barilla, post davvero interessate :)
RispondiEliminaHai proprio ragione, il packaging incide molto nelle nostre scelte quotidiane! A casa mia compriamo Barilla praticamente da sempre e devo dire che le confezioni sono diventate sempre più belle,accattivanti e moderne!
RispondiEliminapackaging incide molto nelle mie scelte, devo dire che la barilla io la adoro. mangerei soloq uella.
RispondiEliminaHai ragione, il packaging è davvero importante per visualizzare facilmente il prodotto di una determinata azienda sullo scaffale. Quindi se, oltre ad essere particolare, igienico, resistente è anche accattivante non c'è che dire!
RispondiEliminaBello il post sul packaging della Barilla... anche se io la preferivo quando era italiana... bellissimo quello del 1952, non lo avevo mai visto, davvero bello :)
RispondiEliminail packaging è davvero importante,a me che adoro barilla mi ha fatto immensamente piacere leggere questo post
RispondiEliminache meraviglia! il packaging barilla è sempre stato vincente. xoxo rita talks
RispondiEliminaIl packaging è importante, spesso orienta i nostri acquisti. Belle le foto d'Antan! Un bacio
RispondiEliminasai che non ero a conoscenza della pasta senza glutine di Barilla? Devo dirlo a una mia amica che soffre di celiachia....
RispondiEliminaBarilla sa sempre con rinnovarsi anche nel packaging non sbagliando mai una mossa! Mi piacciono molto queste nuove confezioni dei prodotti gluten free!
RispondiEliminaChe meraviglia quei pacchi vintage! Sarebbe bello poterli esporre in cucina
RispondiEliminaGrazie per questo post che mi sono letta in tre secondi ...Barilla una garanzia
RispondiEliminaLe vecchie confezioni sono meravigliose, non le avevamo mai viste!!!
RispondiEliminaS/ & M_
https://myhipsteria.wordpress.com/
il packaging è essenziale per un prodotto! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaMa che belle le confezioni vintage, bellissimo post!!
RispondiEliminaUn abbraccio cara!!!
davvero un bel packaging!
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