La seconda giornata a Cucinare 2020 è iniziata con lo show cooking: colazione con il maggiordomo delle api . Paolo Marini titolare della Fattoria biologica Rurale Canais di Magnano in Riviera dopo averci fatto assaggiare il suo miele ,ci ha parlato del suo progetto “Adotta un alveare” : questi sono tempi difficili e le api sono molto preziose per la nostra salute e bisogna fare il tutto il possibile per salvaguardarle.
Paolo Marini ci ha presentato i suoi mieli “diversi” , perché provenienti da aree diverse del Friuli Venezia Giulia ed ogni area ha i suoi profumi, sapori e caratteristiche .
L’evento è stato curato da TOP – Taste of Passion e presentato da Mariella Trimboli e Gianna Buongiorno.
Con il pregiato miele di Ailanto dell'azienda Canais
e insieme al cuoco
Luca
Bidinost abbiamo assistito alla preparazione di una colazione ideale per grandi e piccini accompagnata dal succo di mela dell’ Azienda
Agricola Luca Del Zotto di Cordenons, presente come stand alla
fiera.
Luca Bidinost ci ha parlato dell 'importanza di non sprecare il cibo ed ha preparato per il pubblico
una pasta frolla alle mandorle , farcita con una crema pasticcera di topinambur realizzata con del topinambur grattugiato ( anche la buccia ) fatto cuocere con poca acqua e miele e poi frullato. La colazione è stata realizzata senza l'aggiunta di zucchero e sale e una volta cotta la crostata , viene accompagnata appunto con del miele di ailanto.
L'ailanto chiamato anche “ Albero del paradiso”
è una pianta di origine esotica molto alta che si è ben adattata nei terreni a clima temperato . Il miele di ailanto ( che non è facile da reperire ) si presenta liquido , ha un sapore fruttato di latte di fico,di uva moscata, e con un retrogusto di thè alla pesca .
Alle 11.00 l’arena Eni gas e luce ha ospitato lo chef Ivan Bombieri, (1 stella Michelin), chef de “La Taverna di Colloredo di Monte Albano” , vincitore lo scorso anno del premio come migliore giovane chef del Triveneto,
che ci ha presentato i suoi “ Agnolotti neri ripieni di polenta bianca e boretto alla gresana .
Lo chef ha rivisitato un piatto tipico friulano “il boreto” di Grado è cioè una zuppa che si preparavano i pescatori con tutto il pesce invenduto e generalmente il più povero. Gli agnolotti sono realizzati con una pasta al nero di seppia e farciti con una polenta bianca concia . Il boreto è la salsa che fa da base e condimento al questo piatto . La salsa viene realizzata con un procedimento molto lungo: vengono utilizzati i vari pesci utilizzati per l'antica ricetta , sarde , sardine , scorfani ecc. che poi vengono sfilettati . Viene quindi realizzato un fumetto con gli scarti e con una base di cipolla bianca e finocchio tritati grossolanamente rosolati , fatti cuocere con acqua e poi il tutto viene fatto ridurre sino alla metà a poi filtrato . In un altra padella con abbondante olio si aggiungono alcune acciughe sott'olio e alcuni spicchi di aglio interi e si fanno sciogliere le acciughe , di seguito vengono aggiunti i filetti di pesce e si fanno ben rosolare , si aggiunge del pepe nero e si fa sfumare con dell'aceto di mele . A questo preparato viene aggiunto il fumetto di pesce , che poi viene frullato, passato al setaccio e ulteriormente ridotto sino ad ottenere una morbida crema che è preticamente un concentrato del boreto alla graesana . Terminano il piatto le uova di trota di San Daniele.
Lo chef ha rivisitato un piatto tipico friulano “il boreto” di Grado è cioè una zuppa che si preparavano i pescatori con tutto il pesce invenduto e generalmente il più povero. Gli agnolotti sono realizzati con una pasta al nero di seppia e farciti con una polenta bianca concia . Il boreto è la salsa che fa da base e condimento al questo piatto . La salsa viene realizzata con un procedimento molto lungo: vengono utilizzati i vari pesci utilizzati per l'antica ricetta , sarde , sardine , scorfani ecc. che poi vengono sfilettati . Viene quindi realizzato un fumetto con gli scarti e con una base di cipolla bianca e finocchio tritati grossolanamente rosolati , fatti cuocere con acqua e poi il tutto viene fatto ridurre sino alla metà a poi filtrato . In un altra padella con abbondante olio si aggiungono alcune acciughe sott'olio e alcuni spicchi di aglio interi e si fanno sciogliere le acciughe , di seguito vengono aggiunti i filetti di pesce e si fanno ben rosolare , si aggiunge del pepe nero e si fa sfumare con dell'aceto di mele . A questo preparato viene aggiunto il fumetto di pesce , che poi viene frullato, passato al setaccio e ulteriormente ridotto sino ad ottenere una morbida crema che è preticamente un concentrato del boreto alla graesana . Terminano il piatto le uova di trota di San Daniele.
Complimenti allo chef Ivan Bombieri che con la grande tecnica ,conoscenza dei prodotti e delle tradizioni del nostri territorio ha realizzato un piatto di altissimo livello . Buonissimi i ravioli farciti con polenta bianca concia , molto saporita la salsa del condimento .
A questo piatto è stato un Friulano del 2013 delle Tenute Tomasella , un blend di tocai vinifiato in acciato e una piccola parte di pasito .
Al termine è stato offerto il dessert in collaborazione con il Biscottopordenone, il quale ha proposto al pubblico il loro tipico biscotto, una delle 18 eccellenze del FVG della Gelateria Montereale di Pordenone accompagnato da una spuma al sifone.
Mi è piaciuto moltissimo il contrasto tra il salato del biscotto Pordenone e questa particolare spuma relizzata con una base di crema inglese e addizionata con dell'amaro alla scorzette d'arancia .
Alle 12,30 è seguito lo show cooking "dalla terra al piatto senza spreco : la cucina circolare di Luca bidinost" .
Cuoco sensibile agli ingredienti del nostro territorio, alla tradizione e alla cucina di grande qualità, attento allo spreco e sempre coerente con il concetto di cucina “circolare”, ha preparato una ricetta dedicata alle verdure di stagione.
Evento curato da Foodetica e presentato Gianna Buongiorno.
Il piatto proposto è stato realizzato con prodotti stagionali (brodo di pino, carota viola, sedano rapa, broccoli, tarassaco). Alcune verdure sono state cotte in infusione , il tarassaco prima è stato sbianchito e poi reso croccante nel forno ; alcune verdure sono state servite affettate crude . Davvero particolare il brodo di aghi di pino mugo che con una nota leggermente dolce contrasta l'amaro del tarassaco e si abbina a perfezione con gli altri ingredienti . In questa ricetta degli ingredienti tutto è stato utlizzato , anche le bucce .
Questo piatto è stato accompagnato dal vino Vitovska del 2016 della Cantina Cotova Klet del Carso Sloveno.
L' ultimo show cooking a cui abbiamo partecipato è stato : Natale Giunta interpreta il territorio e la ricerca con polpo , ceci , capperi e il suo caviale. Evento presentato da Francesca Orlando .
Chef Natale Giunta, imprenditore, volto amato del programma televisivo “La Prova del Cuoco” su Rai1 e ambasciatore della cucina italiana nel mondo, racconta attraverso i suoi piatti il concetto di tradizione legata all'innovazione e alla tecnica. Un piatto realizzato con il polpo re del mar Mediterraneo e con la crema di ceci il cui sapore rimanda alle panelle delizioso street food palermitano. Il polpo è stato prima cotto e poi arrostito . E poi ci sono i capperi altro prodotto tipico sicialiano , qui presenti in versione sferica . E per terminare il piatto le chips di riso e ceci con dei fiori eduli di fiordaliso.
In abbinamento a questo piatto una Malvasia del 2017 della cantina Vina Gustin.
Alcune delle aziende presenti in fiera che mi hanno particolarmente colpito per la validità ei loro prodotti .
https://www.aziendaagricolabertoia.it/ |
https://www.borgoveritas.com/ |
http://baronedibolaro.com/ |
Moltissimi gli eventi e gli show cooking di Cucinare 2020 , peccato non aver potuto partecipare a tutti . Vi aspetto per la prossima edizione .
Non avevo mai sentito parlare di questo evento, sembra bellissimo per chi soprattutto ne ha una passione!
RispondiEliminadeve essere stata una gran bella esperienza, la prossima volta proverò ad organizzarmi
RispondiEliminaL'evento mi incuriosiva molto ma, essendo molto lontana da Pordenone, non ho potuto prendere in considerazione l'idea di partecipare.
RispondiEliminaGrazie al tuo articolo, ho avuto il piacere di "viverlo" anche se a distanza, grazie :)
Davvero una bella manifestazione, con ottime proposte. Un abbraccio, buon fine settimana
RispondiEliminamolto interessante questo evento che bello che avete partecipato anche voi
RispondiEliminaun evento eccezionale io non conosco molto il mondo del food ma mi piace sempre guardare e sbirciare tra gli eventi nuovi che non appartengono al mio mondo
RispondiEliminaun evento di sicuro molto interessante inerente il food e la buona cucina ... belle le foto
RispondiEliminaGrandi chef e grandi piatti in questa manifestazione! Grazie come sempre per questi reportage interessanti!
RispondiEliminaCiao ho assaggiato il biscotto di Pordenone ma me l'hanno offerto in un bar locale senza spuma, bella esperienza gustativa e visiva
RispondiEliminaI liked the way you have written this article explaining everthing.. un evento eccezionale io non conosco molto il mondo del food ma mi piace sempre guardare e sbirciare tra gli eventi nuovi che non appartengono al mio mondo
RispondiEliminalove story in hindi
moral stories in hindi
story in hindi
Questo è il tipo di evento a cui parteciperei sempre, che belle proposte!
RispondiEliminaGrazie per il tuo resoconto, sempre interessanti questi manifestazioni.
RispondiElimina