Il cren ( rafano ) è molto famoso in Veneto, un tempo tutte le famiglie di contadini ne possedevano alcune piante.
Il rafano è una pianta erbacea perenne di cui si usa la radice, che viene grattugiata e preparata in vari modi: da sola, conservata sott’olio o aceto ( questo preparato viene detto “cren”) o insieme a salse, senapi, mostarde. La salsa al cren viene di solito usata come accompagnamento per bolliti. Piu’ delicata è la spuma di cren , questa ricetta si ottiene facendo bollire nella panna e nel latte con un filo di olio extra vergine di oliva, la radice fresca grattugiata, e solitamente accompagna dei salumi affettati. Il rafano italiano è di colore bianco-marroncino, quello giapponese, verde brillante e viene tradizionalmente impiegato per accompagnare il sushi ; come gusto la nostra salsa al cren è simile alla salsa wasabi .
Sauris è un paesino friulano situato in Carnia a circa 1200 metri di altitudine. La località è molto conosciuta per la produzione di alcuni salumi, in particolare appunto per lo speck di Sauris.
Il rafano è una pianta erbacea perenne di cui si usa la radice, che viene grattugiata e preparata in vari modi: da sola, conservata sott’olio o aceto ( questo preparato viene detto “cren”) o insieme a salse, senapi, mostarde. La salsa al cren viene di solito usata come accompagnamento per bolliti. Piu’ delicata è la spuma di cren , questa ricetta si ottiene facendo bollire nella panna e nel latte con un filo di olio extra vergine di oliva, la radice fresca grattugiata, e solitamente accompagna dei salumi affettati. Il rafano italiano è di colore bianco-marroncino, quello giapponese, verde brillante e viene tradizionalmente impiegato per accompagnare il sushi ; come gusto la nostra salsa al cren è simile alla salsa wasabi .
Sauris è un paesino friulano situato in Carnia a circa 1200 metri di altitudine. La località è molto conosciuta per la produzione di alcuni salumi, in particolare appunto per lo speck di Sauris.
Potrei definire questa ricetta un abbraccio tra Veneto e Friuli :
Ingredienti per 4 persone
- 140 gr. di speck di Sauris stagionato 6 mesi affettato sottile
- 100 gr. di insalatina fresca
- erba cipollina
- radice fresca di cren
- sale e pepe
- peperoncino dolce Ariosto
Ingredienti per 4 persone
- 140 gr. di speck di Sauris stagionato 6 mesi affettato sottile
- 100 gr. di insalatina fresca
- erba cipollina
- radice fresca di cren
- sale e pepe
- peperoncino dolce Ariosto
- olio Flaminio fruttato extra vergine di oliva
Procedimento:
foderare una una ciotolina con delle fette sottili di speck di Sauris , ( posizionate le fettine in modo che i due estremi delle fette fuoriescano dalla ciotolina ) riempite con dell’insalatina fresca, condita con sale, pepe e un po’ di erba cipollina, coprite il tutto con gli estremi delle fette di speck, in modo da formare un bauletto. Rovesciate il bauletto sul piatto di portata, cospargetelo con della radice fresca grattugiata di cren e terminate il piatto con un filo di olio extra vergine di oliva. Decorare il piatto con del peperoncino dolce.
Procedimento:
foderare una una ciotolina con delle fette sottili di speck di Sauris , ( posizionate le fettine in modo che i due estremi delle fette fuoriescano dalla ciotolina ) riempite con dell’insalatina fresca, condita con sale, pepe e un po’ di erba cipollina, coprite il tutto con gli estremi delle fette di speck, in modo da formare un bauletto. Rovesciate il bauletto sul piatto di portata, cospargetelo con della radice fresca grattugiata di cren e terminate il piatto con un filo di olio extra vergine di oliva. Decorare il piatto con del peperoncino dolce.
Vino consigliato: Schioppettino dei colli orientali del Friuli.
Con questa ricetta partecipo al contest di Dauly : Ricette ripiene dall'antipasto al dolce
Con questa ricetta partecipo anche al contest di Puffin : Insalatiamo ?
¡Que platito más rico! Justo tengo un botecito de rábano picante en el frigo, porque la raiz fresca por aquí no la encuentro, seguro que está igual de bueno.
RispondiEliminaUn beso.
Un abbraccio perfettamente riuscito, con ottimi risultati sia per l'occhio che per il palato :) Un bacione, buona serata
RispondiEliminaUn menjar ben refrescant i dels que agraden tener a la taula quan comença a fer calor.
RispondiEliminaNo sabia que els raves italians, aquests que piquen, fossin de color blanc-marronós. Aquí son blanc per dins i vermells per fora. I quan piquen una mica, a cas ho solucionem posant-los amb vinagre i sal: ja no són tan "rabiüts" i se'ls mengen sense rondinar!
Petons
grazie Daniela, la vado a mettere subito negli antipasti!
RispondiEliminaMe agrada cada ingrediente desse riquíssimo prato.
RispondiEliminaLinda foto!
Una delicia de plato y la presentacion de vicio
RispondiEliminaun antipasto molto invitante e una bellissima presentazione!!! baci
RispondiEliminaEcco cos'era sto benedetto cren!
RispondiEliminaGrazie dell'informazione e della ricetta ;o)
Che meraviglia Daniela un vero spettacolo! Il rafano mi piace tantissimo, ma qui fatico a trovarlo! Un abbraccio e buon fine settimana!
RispondiEliminaE' proprio una bellissima ricetta complimenti anche per il mix dei colori e l'accostamento dei sapori!!Baci,imma
RispondiEliminaMa che bella ricetta...il cren era assolutamente a me sconosciuto, è bello arricchirsi grazie a questi post!
RispondiEliminaUn abbraccio
Ringrazio:
RispondiElimina@ Empar
@ Federica
@ Margarida
@ Dauly
@ Tania
@ jose manuel
@ Puffin
@ stomondoequellaltro
@ Anastasia
@ Imma
@ MagaFornella
Ciao Daniela.
Che accoppiata fantastica che hai fatto!!! Lo speck di Sauris è buonissimo come pure il loro prosciutto crudo sempre leggermente affumicato, se lo trovi provalo è il migliore di tutti. E poi vogliamo parlare dello schioppettino... noi abitiamo proprio nel cuore dei colli orientali a due passi dal paesino dove si produce (Prepotto) quasi in esclusiva!
RispondiEliminaUn bacione
Una delicia, de plato a de estar rico. Felicidades.
RispondiEliminaSaludos.
il rafano non l'ho mai mangiato ma la tua ricetta è veramente invitante, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaquesta sembra facile... il problema è il resto della famiglia a cui il cren resta un po' ostico :-(
RispondiEliminaa proposito di sauris, mai provato il culatello di sauris? anche quello può essere usato in piatti simili, io l'ho provato in carpaccio con insalatina, rucola e montasio 18 mesu
Ringrazio:
RispondiElimina@ staffetta in cucina, non ho mai provato quel tipo di prosciutto, grazie per le info
@ Silvia
@ Paolo. ho provato il culatello di Sauris è un prodotto eccellente
Buona serata Daniela.
ciao Daniela, la stavo perdendo...l'ho appena inserita ^_^ grazie
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