Piattini finger food Atmosfera Italiana
Per la sfida MTChallege del mese ho pensato a questa ricetta ; vi starete chiedendo perché l’ho intitolata così, ecco la risposta: il ripieno è realizzato con dei prodotti tipici friulani che ho conosciuto di recente alla fiera delle mele antiche a Fanna; ed inoltre mi sono ispirata al Pestat di Fagagna. Vi propongo i profiteroles in versione finger food.
Ho realizzato i bignè con la ricetta di Stefania ( io ho raddoppiato le dosi ) ; il procedimento è un po’ impegnativo, almeno dal mio punto di vista, ho dovuto realizzarli due volte per ottenere un buon risultato.
Ingredienti per la farcia:
• 2 carote
• 2 coste di sedano bianco
• 1 fetta di pancetta fresca
• 1 cipolla rossa di Cavasso Nuovo
• 4 patate coijonaris
• 1 foglia di alloro
• sale fino
• olio extra vergine di oliva
• 30 gr. di burro
Procedimento: fare una brunoise con le verdure, tritare finemente la pancetta. Inserire il tutto in un tegame con un filo di olio evo, il burro e la foglia di alloro, cuocere a fuoco dolce , aggiungendo quando necessario un po’ d’acqua.
Al termine della cottura insaporire con il sale e il pepe.
Uno degli ingredienti della glassa è il vino Raboso del Piave, un vino da vendemmia tardiva e dal colore rosso intenso; l’ho aggiunto a filo a filo sino dargli il colore rosa che io desideravo.
Ingredienti .
• 40 gr. di burro
• 2 cucchiai di farina
• 150 di panna al prosciutto
• sale fino
• semi di papavero
Scaldate il burro in una terrina e fatelo sciogliere a fiamma bassa. Aiutandovi con una frustino incorporatevi la farina delicatamente e mescolando in continuazione ( come per la preparazione del roux ).A fuoco spento aggiungete la panna al prosciutto, amalgamate il tutto con un frustino. A questo punto aggiungete a filo a filo il vino Raboso, sino a dargli il colore desiderato.
Farcite i profiterol con il ripieno di verdure, intingeteli in parte nella glassa rosa e spolverateli con dei semi di pavero.
Fateli riposare in frigo per 30 minuti poi serviteli .
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge di Ottobre
Per la sfida MTChallege del mese ho pensato a questa ricetta ; vi starete chiedendo perché l’ho intitolata così, ecco la risposta: il ripieno è realizzato con dei prodotti tipici friulani che ho conosciuto di recente alla fiera delle mele antiche a Fanna; ed inoltre mi sono ispirata al Pestat di Fagagna. Vi propongo i profiteroles in versione finger food.
Ho realizzato i bignè con la ricetta di Stefania ( io ho raddoppiato le dosi ) ; il procedimento è un po’ impegnativo, almeno dal mio punto di vista, ho dovuto realizzarli due volte per ottenere un buon risultato.
Ingredienti per la farcia:
• 2 carote
• 2 coste di sedano bianco
• 1 fetta di pancetta fresca
• 1 cipolla rossa di Cavasso Nuovo
• 4 patate coijonaris
• 1 foglia di alloro
• sale fino
• olio extra vergine di oliva
• 30 gr. di burro
Procedimento: fare una brunoise con le verdure, tritare finemente la pancetta. Inserire il tutto in un tegame con un filo di olio evo, il burro e la foglia di alloro, cuocere a fuoco dolce , aggiungendo quando necessario un po’ d’acqua.
Al termine della cottura insaporire con il sale e il pepe.
Uno degli ingredienti della glassa è il vino Raboso del Piave, un vino da vendemmia tardiva e dal colore rosso intenso; l’ho aggiunto a filo a filo sino dargli il colore rosa che io desideravo.
Ingredienti .
• 40 gr. di burro
• 2 cucchiai di farina
• 150 di panna al prosciutto
• sale fino
• semi di papavero
Scaldate il burro in una terrina e fatelo sciogliere a fiamma bassa. Aiutandovi con una frustino incorporatevi la farina delicatamente e mescolando in continuazione ( come per la preparazione del roux ).A fuoco spento aggiungete la panna al prosciutto, amalgamate il tutto con un frustino. A questo punto aggiungete a filo a filo il vino Raboso, sino a dargli il colore desiderato.
Farcite i profiterol con il ripieno di verdure, intingeteli in parte nella glassa rosa e spolverateli con dei semi di pavero.
Fateli riposare in frigo per 30 minuti poi serviteli .
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge di Ottobre
...e io li assaggeri subito, anche a colazione, mi piace molto questa ricerca nell'accostamento dei sapori!
RispondiEliminaBravissimi!
ciao loredana
deliziosi...sei bravissima!!
RispondiEliminaciaooo
Que maravilla, precoisos y deliciosos
RispondiEliminawowwwwwwwwwwww ma sono stupendi!brava!
RispondiEliminacomplimenti Daniela, proponi una ricetta più strepitosa dell'altra, brava veramente. Questi bignè monoporzione parlano proprio del territorio, chissà che meraviglia le mele antiche!
RispondiEliminaFRANCESCAV.com
Wow, mai provato i profiteroles salati...a vederli in fotografia sembrano bignè dolci...chissà che sorpresa per il palato!!
RispondiEliminaqui siamo su alti livelli. Con una valorizzazione dei prodotti del territorio, in un misto di antico e moderno (il finger food) che non fa che confermare la tua bravura e il tuo stile. Per banali vincoli imposti dal regolamento di questa tornata (chiedevamo i profiteroles nella forma classica, cioè impilati), la ricetta è fra quelle fuori concorso- ma al fine di un giudizio sostanziale, sull'equilibrio, la bontà e la raffinatezza del piatto, la decisione è, ovviamente, ininfluente.
RispondiEliminaSei sempre più brava
ale
Mamma mia! Me li papperei subito, ora!! Il salato per me è come il dolce per i "golosi", e quando è piccolo e sfizioso va ancora meglio!!!
RispondiEliminaComplimenti per questa idea originalissima!
Meravigliosi e raffinatissimi!!! :-9
RispondiEliminaSempre sorprendenti le tue preparazioni :)
RispondiEliminache meraviglia!!!bravissimaaaa buona serata
RispondiEliminaRingrazio:
RispondiElimina@ Loredana
@ Enza
@ jose manuel
# Federica
@ Francesca
@ lo81
@ alessandra
@ Saparunda's Kitchen
@ Mapi
@ Enrico
@ Tina
Ciao Daniela.
mmmmmmmmmm....salati.....da fare subito oppure,vengo a vivere da teeee!!! ahahah mi ospiti???? ;-)
RispondiEliminaTi ringrazio Monia.
RispondiEliminaCiao Daniela.