- 300 gr. di farina Pivetti amor di farina
- 3 uova bio
- olio extra vergine di oliva
- un pizzico di cannella
- 300 gr. di radicchio di Treviso
- 3 cucchiai di ricotta
- 2 cucchiaini di mascarpone
- 40 gr. di parmigiano reggiano
- 40 gr. di pecorino
- 2 fettine di pancetta fresca Salumificio La Rocca
- 1 foglia di alloro
- 1 spicchio d’aglio
- ¼ di arancia bio
- 1 cucchiaio di nocciole tritate
- 100 gr. di burro
- 500 ml. di vino raboso
- 1 cucchiaio di miele
- 1 scalogno
- 1 chiodo di garofano
- 1 rametto di rosmarino
- erba cipollina
- alcune foglie di radicchio
- alcune foglie di spinacino fresco
- sale
- pepeProcedimento: lavate accuratamente il radicchio e tagliatelo a pezzetti piccoli. Fate rosolare in una padella con poco olio extra vergine di oliva lo spicchio d’aglio intero e la foglia di alloro, aggiungete la pancetta fresca tritata, e dopo alcuni minuti il radicchio. Trifolate il tutto a fuoco vivo, in modo da far evaporare tutta l’acqua. Spegnete il fuoco e condite con sale e pepe.
Trasferite il radicchio in una terrina, aggiungete la ricotta, il mascarpone, la scorza grattugiata di ¼ di un’arancia, e per ultimo il parmigiano e il pecorino, amalgamate il tutto ed aggiungete un pizzico di pepe. L’impasto ottenuto dovrà essere omogeneo ed abbastanza asciutto.
Preparate la pasta: setacciate con cura la farina sulla spianatoia, formate la fontana, quindi inserite al centro gli altri ingredienti. ( la farina, le uova, 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva, ½ cucchiaino di sale e un pizzico di cannella. ) Incorporate tutti gli ingredienti, quindi lavorate l’impasto avendo cura di cospargere di tanto in tanto la spianatoia con un poco di farina. Date quindi all’impasto la classica forma di una palla, e lasciatelo riposare coperto per 15 minuti circa prima di stenderlo.
Tirate la pasta alla misura desiderata. Per i ravioli la pasta non deve essere troppo sottile, in quanto deve contenere un ripieno corposo, personalmente io mi fermo alla tacca n° 3 della ghiera di regolazione della macchina pasta. Stendete quindi 2 sfoglie di pasta, poi distribuite su una di esse il ripieno a mucchietti, equamente distanziati tra loro. Coprite con l’altra sfoglia, premendo tutto intorno al ripieno , tagliare i ravioli con un tagliapasta a lama ondulata .
Fate asciugare i ravioli almeno una decina di minuti prima i cuocerli.
Per la riduzione al vino raboso : inserite in un tegamino antiaderente dai bordi alti il vino raboso, assieme al miele , al rosmarino , allo scalogno con il chiodo di garofano conficcato , appena prende il bollore contate 5 minuti, poi spegnete il fuoco e filtrate il tutto, elimando le erbe e gli dori. Rimettete sul fuoco e fate cuocere a fuoco molto dolce, mescolando spesso, sino a quando il liquido si sarà ridotto di oltre la metà , ottenendo così una consistenza sciropposa. Spegnete il fuoco, e tenete da parte la salsa al caldo.
In una padella a fuoco dolce fate sciogliere il burro, aggiungete le nocciole tritate spegnete il fuoco e lasciate insaporire per alcuni minuti
Lessati i ravioli in abbondante acqua salata, scolateli e trasferiteli nella padella del condimento, facendoli saltare per qualche minuto.
Serviteli subito accompagnati da alcune gocce di riduzione al vino raboso e con alcune foglie di radicchio e spinacino; prodotti di questa stagione, facilmente reperibili.
Vino consigliato: Raboso del Piave.
- 3 uova bio
- olio extra vergine di oliva
- un pizzico di cannella
- 300 gr. di radicchio di Treviso
- 3 cucchiai di ricotta
- 2 cucchiaini di mascarpone
- 40 gr. di parmigiano reggiano
- 40 gr. di pecorino
- 2 fettine di pancetta fresca Salumificio La Rocca
- 1 foglia di alloro
- 1 spicchio d’aglio
- ¼ di arancia bio
- 1 cucchiaio di nocciole tritate
- 100 gr. di burro
- 500 ml. di vino raboso
- 1 cucchiaio di miele
- 1 scalogno
- 1 chiodo di garofano
- 1 rametto di rosmarino
- erba cipollina
- alcune foglie di radicchio
- alcune foglie di spinacino fresco
- sale
- pepeProcedimento: lavate accuratamente il radicchio e tagliatelo a pezzetti piccoli. Fate rosolare in una padella con poco olio extra vergine di oliva lo spicchio d’aglio intero e la foglia di alloro, aggiungete la pancetta fresca tritata, e dopo alcuni minuti il radicchio. Trifolate il tutto a fuoco vivo, in modo da far evaporare tutta l’acqua. Spegnete il fuoco e condite con sale e pepe.
Trasferite il radicchio in una terrina, aggiungete la ricotta, il mascarpone, la scorza grattugiata di ¼ di un’arancia, e per ultimo il parmigiano e il pecorino, amalgamate il tutto ed aggiungete un pizzico di pepe. L’impasto ottenuto dovrà essere omogeneo ed abbastanza asciutto.
Preparate la pasta: setacciate con cura la farina sulla spianatoia, formate la fontana, quindi inserite al centro gli altri ingredienti. ( la farina, le uova, 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva, ½ cucchiaino di sale e un pizzico di cannella. ) Incorporate tutti gli ingredienti, quindi lavorate l’impasto avendo cura di cospargere di tanto in tanto la spianatoia con un poco di farina. Date quindi all’impasto la classica forma di una palla, e lasciatelo riposare coperto per 15 minuti circa prima di stenderlo.
Tirate la pasta alla misura desiderata. Per i ravioli la pasta non deve essere troppo sottile, in quanto deve contenere un ripieno corposo, personalmente io mi fermo alla tacca n° 3 della ghiera di regolazione della macchina pasta. Stendete quindi 2 sfoglie di pasta, poi distribuite su una di esse il ripieno a mucchietti, equamente distanziati tra loro. Coprite con l’altra sfoglia, premendo tutto intorno al ripieno , tagliare i ravioli con un tagliapasta a lama ondulata .
Fate asciugare i ravioli almeno una decina di minuti prima i cuocerli.
Per la riduzione al vino raboso : inserite in un tegamino antiaderente dai bordi alti il vino raboso, assieme al miele , al rosmarino , allo scalogno con il chiodo di garofano conficcato , appena prende il bollore contate 5 minuti, poi spegnete il fuoco e filtrate il tutto, elimando le erbe e gli dori. Rimettete sul fuoco e fate cuocere a fuoco molto dolce, mescolando spesso, sino a quando il liquido si sarà ridotto di oltre la metà , ottenendo così una consistenza sciropposa. Spegnete il fuoco, e tenete da parte la salsa al caldo.
In una padella a fuoco dolce fate sciogliere il burro, aggiungete le nocciole tritate spegnete il fuoco e lasciate insaporire per alcuni minuti
Lessati i ravioli in abbondante acqua salata, scolateli e trasferiteli nella padella del condimento, facendoli saltare per qualche minuto.
Serviteli subito accompagnati da alcune gocce di riduzione al vino raboso e con alcune foglie di radicchio e spinacino; prodotti di questa stagione, facilmente reperibili.
Vino consigliato: Raboso del Piave.
Vedi anche: Ravioli, fiori e sapori.
Con questa ricetta partecipo a : Un anno Ammodomio
Con questa ricetta partecipo al contest: Finalmente è primavera del blog Zampette in pasta.
Con questa ricetta partecipo al contest Ravioli aboutfood
Te han quedado magnificios, que delicia de ravioli, una maravilla.
RispondiEliminaSaludos
Ti ringrazio jose manuel.
RispondiEliminaBuona serata Daniela.
Come sempre le tue proposte cara sono da gran gourmet. Quest "girasoli" sono spettacolari nel ripieno e nel condimento, e la presentazione molto chic. Un abbraccio, buona serata
RispondiEliminaTi ringrazio Federica.
RispondiEliminaBuona serata Daniela.
molto ricercata come ricetta, splendida presentazione!!
RispondiEliminaBellissima ricetta, complimenti...non conosco il vinno raboso: devo rimediare. Nel frattempo la copio!
RispondiEliminaUn prelibato e raffinato piatto! Bravissima come sempre! Un bacione
RispondiEliminaCiao Daniela era tanto non passavo a
RispondiEliminavedere le tue meravigliose ricette...quante
bonta' mi sono persa...bravissima!!
un bacino.. a presto
Enza
Complimenti, i ravioli al radicchio non li ho mai assaggiati ma la tua ricetta è davvero invitante, poi la foto è da copertina ;-)
RispondiEliminaGnammete che delizia!
RispondiEliminanon è un piatto ma un'opra d'arte... complimentoni!!! vorrei essere li...
RispondiEliminameravigliosi Daniela... amo moltissimo il radicchio ma non lo ho mai messo nel ripieno dei ravioli.
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Ho il radicchio a casa: questi ravioli potrebbero essere una bellissima idea per il pranzo di domenica :D
RispondiEliminatroooooppo buoni!BRAVISSIMA:)
RispondiEliminaringrazio:
RispondiElimina- Mirtilla
- Mila
- Lady Boheme
- enza
- Stella
- SUNFLOWERS8
- dolcipensieri
- Sandra
- Milena
- Bene
Ciao Daniela.
Che meraviglia questi ravioli!!Buonissimi!
RispondiEliminaho ricevuto da poco un libro sulla pasta fresca e mi è venuta subito voglia di far dei ravioli per il we :)
RispondiEliminai tuoi sono fantastici, la presentazione del piatto davvero super! magari non trovo proprio il radicchio di treviso, ma un bel comune radicchio va bene :)
buon we!
Bellissima presentazione!
RispondiEliminaRingrazio:
RispondiElimina- Nel cuore dei sapori
- Gio, certo che puoi usare un altro tipo di radicchio
- Chamki
Ciao Daniela.
Questi ravioli ti sono venuti perfetti, immagino anche gustosi!! Bravissima!
RispondiEliminasolari e appetitosi come sempre i tuoi manicaretti...felice week end e bacioni
RispondiEliminaThese are gorgeous, magnificient, love the filling bravo Gracie.... Ciao...
RispondiEliminache meraviglia questi ravioli,sono così solari , così ben presentati e preparati che ti inviatano a provarli subito.Non avevo mai sentito parlare di questo vino raboso,ma credo che dia un tocco speciale a questo piatto raffinato.Un abbraccio e un felice weekend
RispondiEliminaComplimenti Daniela, un piatto molto raffinato e di gran gusto!!!!!
RispondiEliminaMi hai lasciato a bocca aperta! Questa ricetta è divina... Sono dei ravioli meravigliosi e sicuramente buonissimi!!! Hai un gusto veramente raffinato! Complimenti! O.o
RispondiEliminache meraviglia!
RispondiEliminaDaniela un piatto davvero stupefacente! L'elenco degli ingredienti è infinito ^__^ impossibile a leggere a tutto d'un fiato e questi ravioli sembrano dei fiori che inneggiano alla primavera... poi il ripieno... sicuramente molto buono e colorato!
RispondiEliminadavvero complimenti dani.
buon we
terry
Ringrazio:
RispondiElimina- lo81
- Rossella
- Pegasuslegend
- Antonella-Vera55: il vino Raboso è un vino veneto di antichissima origine, il suo nome deriva forse dall'omonimo affluente del fiume Piave Vino prodotto da uno dei rari vitigni presenti nel Nord-Est d’Italia prima dell’avvento di Roma.Vedi anche questo link: http://www.casaroma.com/ITALIANO/zona-piave_storiaraboso.html
- speedy70
- Saparunda's Kitchen
- thecookandtheguitarist
- terry982
Buona domenica Daniela.
Ciao Daniela! Che delizia! Mi piace molto questo ripieno con il radicchio. Mi prendo nota per la prossima pasta fatta in casa. Un abbraccio e buona domenica! Sil
RispondiEliminaTi ringrazio Sil.
RispondiEliminaUn abbraccio, buona domenica Daniela.
ciao, ho curiosato un po' ... belle ricette ... continuo a seguirvi.
RispondiEliminaVeni te a trovami se vi va
a presto
Ciao Manuela è un piacere conoscerti. Vengo subito a farti visita.
RispondiEliminaCiao Daniela.
che incanto !!!! o.O
RispondiEliminaTi ringrazio Angela.
RispondiEliminaCiao Daniela.
complimenti per la magnifica ricetta,per averla eseguita e fatta vedere nei passaggi, presentazione molto raffinata :-))
RispondiEliminamy mouth is watering, it looks so delicious daniela. I love your recipes
RispondiEliminaQuesti ravioli sono davvero un capolavoro!
RispondiEliminaRingrazio:
RispondiElimina- Günther
- michelle ma belle
- giovanna burroealici
Ciao Daniela.
Ciao Daniela piacere di conoscerti, ho visitato un po' il tuo blog e ne sono rimasto molto colpito, ho visto tante ricette davvero molto interessanti. Mi unisco ai tuoi sostennitori per seguirti meglio. Un saluto
RispondiEliminaTi ringrazio Valerio.
RispondiEliminaCiao Daniela
Capperi che piattinooooo! Bellissima la presentazione, complimenti! Soppa, è davvero un bel blog!
RispondiEliminaTi ringrazio Ross. Ciao Daniela.
RispondiEliminaci sono dei premi x te a questo link http://gormito72.giallozafferano.it/2011/04/03/due-premi-x-me/
RispondiEliminapassa a prenderli...ciao
Ciao Grazia arrivo di corsa.
RispondiEliminaDaniela.
molto molto interessante, e anche la presentazione è veramente bella. mi piace!
RispondiEliminaCome sai declinare tu gli ingredienti della nostra terra... che ravioli favolosi! ho visto che hai anche vinto un premio....meritato...complimenti mia cara!un abbraccio!
RispondiEliminaRingrazio:
RispondiElimina- Max
- Terry
Ciao Daniela.
Ciao, grazie di aver partecipato al mio contest con questa raffinata e particolare ricetta, in bocca al lupo!!!
RispondiEliminaMi sono aggiunta ai tuoi sostenitori, così continuo a seguirti, ho visto che siamo quasi vicine di casa!!!
Buona giornata
Ti ringrazio Laura.Magari prima o poi ci incontriamo di persona.
RispondiEliminaCiao Daniela.
presentazione da 5 stelle cara =)
RispondiEliminacome al solito la tua ricetta non conquista solo con il palato ma anche con gli occhi, hai una grande capacità nell'impiattare. un bacione cara
RispondiEliminasei la regina delle presentazioni, sempre impeccabili, bravissima!
RispondiEliminabelli e buoni...ciao cara
RispondiEliminaTroppo carini e chissà che sapore!
RispondiEliminaveramente molto raffinala la presentazione e immagino quando si da il primo morso al raviolo... bravissima! buona settimana
RispondiEliminaquando si dice un piatto da ristorante!! buonissimi! bacione:*
RispondiEliminaRingrazio:
RispondiElimina@ Luisella
@ Stefania
@ Chiara Giglio
@ Alessandra
@ Giovanni
@ Simona Mirto
Buon pomeriggio Daniela.