La ricetta che vi presento oggi è stata realizzato dallo Chef Claudio Petracco , alla fiera Cucinare per piacere o per mestiere ( svoltasi a Pordenone dal 14 al 17 febbraio 2015 ).
Esperto di cucina naturale, dopo il diploma alberghiero, giovanissimo continua la sua formazione sperimentando diversi tipi di tradizioni culinarie in giro per il mondo.
Dal Giappone all’ Australia (dove si diploma in Management Alberghiero) passando per la Francia, Inghilterra e le Isole Canarie sente il bisogno, per una sua evoluzione personale e professionale, di avvicinarsi a un concetto di cibo vivo e concreto, più vicino alla natura dell’uomo.
Forte di queste esperienze, continua la sua ricerca frequentando un corso in India di Permacultura, concetto che unisce sistemi agricoli eco-compatibili con una produzione alimentare sostenibile.
Conosce diverse realtà agricole biologiche del territorio friulano e collabora con vari enti e associazioni che si occupano di divulgare e di educare ad una Sana e corretta alimentazione attraverso corsi, seminari e consulenze per ristoranti e alberghi.
Veniamo quindi alla ricetta
• 320 gr circa di seitan al naturale o alla piastra
• 2 cipolle bianche di Chioggia medie
• 30 gr circa di uva passa
• 30 gr di pinoli leggermente tostati
• mezzo bicchiere di vino bianco secco
• 2 cucchiai di salsa di soia
• foglia di alloro
• polenta morbida
• sale q.b.
• pepe q.b.
• olio extra vergine di oliva
Procedimento:
ammollare l’uva passa in poca acqua calda finché è bella gonfia e tostare in un padellino i pinoli fino a renderli di un bel colore ambrato.
Pelare le cipolle e affettarle non troppo finemente. Farle stufare a fiamma bassa in una pentola coperta con poco olio, pizzico di sale e pepe e l’alloro, finché sono quasi trasparenti, ma non colorite. Se necessario aggiungere poca acqua di tanto in tanto.
Tagliare il seitan a fettine grossolane e rosolarlo in una padella calda con un filo di olio. Quando sarà ben rosolato, bagnare con il vino bianco e a completa evaporazione, spruzzare leggermente di salsa di soia.
Unire in una bacinella la cipolla e il seitan ancora caldi insieme all’uvetta e i pinoli. Mescolare, aggiustare di sale se necessario e distribuire su una pirofila di giuste dimensioni, strati di cipolla e seitan fino ad esaurirli. Mantenere in frigo per almeno 24 ore, cosicché i sapori si possano infondere.
Servire il seitan a temperatura ambiente o tiepido come antipasto, caldo come secondo piatto su polenta morbida (taragna ancora meglio)
,
Decorare con un pomodorino e del croccante di polenta
Info :
http://cucinarebio.it/wp/
è un modo per rendere il seitan effettivamente molto accattivante nel gusto
RispondiEliminaGrazie Gunter , è un piatto molto saporito. Un saluto, Daniela.
EliminaChe bello questo piatto ben presentato e decorato...e dagli ingredienti immagino la bontà
RispondiEliminaTi ringrazio Palmira . Un saluto, Daniela.
EliminaUna ricetta molto invitante!!! E la presentazione è eccellente!
RispondiEliminaBacioni Daniela! <3
Grazie Annalisa B. Un abbraccio, Daniela.
EliminaNon ho mai provato il seitan. Ma le sarde al saor, sì e mi piacciono molto.
RispondiEliminaCiao Francesca , ho provato il seitan la prima volta grazie a questa ricetta , ed è stato amore al primo assaggio. Un abbraccio, Daniela.
RispondiEliminamai assaggiato il seitan...bellissima presentazione !
RispondiEliminaGrazie Chiara , ti consiglio di provare il seitan, sono certa che ti conquisterà. Un abbraccio, Daniela.
Eliminaio mangio abitualmente il seitan per cui ti ringrazio per questa ricetta così sfiziosa
RispondiEliminaGrazie a te Carlotta. Un saluto, Daniela.
Eliminail seitan, al contrario della carne, mi piace moltissimo. e anche le cipolle, mi stuzzica questo modo di preparlo, grazie della sfiziosa e saporita idea :)
RispondiEliminaun bacione, buona giornata
Grazie Federica . Un abbraccio, buona giornata daniela.
Eliminapresentazione straordinaria ,dovrò assaggiare la tua ricetta ,un nuovo gusto da aggiungere alla mia giornata
RispondiEliminaTi ringrazio Rosa , la ricetta di oggi è dello Cehf Cladio Petracco. Un saluto, Daniela.
Eliminaio non ho mai mangiato il seitan, ma l'aspetto e la presentazione invogliano all'assaggio!
RispondiEliminaGrazie Alessandra. Un abbraccio, Daniela.
EliminaBeh la prepsentazione è spettacolare!!!
RispondiEliminaGrazie Mila. Un saluto, Daniela.
Eliminail seitan cucinato così mi fa venire una gran voglia di assaggiarlo! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaGrazie Silvia . Un abbraccio, Daniela.
EliminaNon sono un ama te del seitan ma questa ricetta mi fa venire un'acquolinae poi è impiattato stupendamente!!
RispondiEliminaTi ringrazio Vale Luna . Un saluto, Daniela.
EliminaUn'idea originale ed una bellissima presentazione. Mi hai messo l'acquolina!
RispondiEliminaGrazie Giulia . Un saluto, Daniela.
Eliminama che bella la presentazione di questo piatto, leggero per chi vuole mantenersi in forma ed allo stesso tempo gustoso
RispondiEliminaTi ringrazio Mary . Un saluto, Daniela.
Eliminanon ho mai provato il seitan, la presentazione del piatto lo rende però particolarmente invitante. Buona serata.
RispondiEliminaGrazie Giovanna . Un abbraccio, Daniela.
EliminaPraticamente una rivisitazione delle sarde in saor? Molto interessante questo piatto , meraviglioso da vedere e sicuramente di una bontà unica, complimenti
RispondiEliminaGrazie Michela, è la tecnica del saor abbinata al seitan. Un saluto, Daniela.
EliminaIl seitan lo mangio pochissimo, ma presentato così, è una delizia. Devo ricominciare a prepararlo. Un bacio
RispondiEliminaTi ringrazio Giovanna . Un abbraccio, Daniela.
EliminaSono stata vegetariana per anni e quindi mangiavo spesso il seitan che, obiettivamente, non è che abbia un sapore accattivante...presentato così mi attira molto di più, proverò la ricetta!
RispondiEliminaGrazie Silvia , sono certa che questa ricetta ti conquisterà . Un saluto, Daniela.
EliminaMi piace tanto il seitan e ho anche provato a farmelo in casa, ma sono a corto di ricetta. Quella che ci proponi mi sembra proprio favolosa! la proverò!
RispondiEliminaGrazie Laura, provala e poi fammi sapere. Un abbracio, Daniela.
Eliminauna ricetta gustosa di merita di essere assaggita, complimenti!
RispondiEliminasembra una ricetta molto gustosa anche se non ha mai mangiato il seitan!
RispondiEliminaAlessandra
interessantissima versione vegana, mi interesserebbe provarla visto che il seitan per me è uno sconosciuto
RispondiEliminaMi piace la tua ricetta per me è molto originale ;) una bella presentazione del seitan
RispondiEliminaun piatto molto bello da vedere, super colorato...per il resto posso solo immaginare quanto sia buono.
RispondiEliminaNon ho mai assaggiato il seitan , e sinceramente sono molto curiosa....
RispondiEliminaUna ricetta che ti rubo perchè sono curioso di assaggiarla, grazie.
RispondiEliminaE' giusto che anche i vegani mangino con gusto ;) Bravissima Daniela, come sempre, presentazione da vera professionista
RispondiEliminanon ho mai mangiato il seitan ma questa ricetta sembra davvero deliziosa!
RispondiEliminammmmmm che bontà!!! non ho mai mangiato il seitan...lo proverò!!
RispondiEliminaPensa che non ho mai assaggiato il Seitan, ma mi sono letta per bene la tua ricetta e assolutamente lo voglio provare, eccellente anche per la presentazione
RispondiEliminaSiccome non ho mai cucinano i seitan, stavo facendo una ricerca sul web ed ecco che mi spunta il tuo blog, devo ammettere che la presentazione è bellissima, mi sa che anche il sapore dev'essere ottimo. Provo a farlo. Grazie
RispondiEliminafavolosa la tua ricetta!Complimenti per la tua idea originale,oltretutto sembra un piatto gustosissimo
RispondiEliminacredo che sia una ricetta davvero particolare e ricercata...mi piace tantissimo
RispondiEliminaOttima presentazione ed anche un piatto da gusti nuovi per me da provare in tutto anche per gli ingredienti utilizzati
RispondiEliminaPer molti anni ho mangiato il seitan ed era uno dei miei cibi preferiti ma non l'ho mai mangiato cucinato così... Ottima idea!
RispondiEliminaUn piatto affascinante, un piccolo capolavoro che dona sapore ad un ingrediente dal sapore abbastanza indefinito.
RispondiEliminaCome sempre sei bravissima ,i tuoi piatti oltre che buoni sono presentati in maniera fabtastica,complimenti.
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