Ingredienti per 4 persone :
- 4 fette di pane casereccio avanzate dal giorno precedente
- 1 piccola patata
- 200 gr. di riso patna
- 6 pomodorini piccadilly
- 50 gr. di formaggio montasio stravecchio
- 1 mazzetto odoroso composto da basilico, prezzemolo, salvia, erba cipollina e alloro
- 1 spicchio d’aglio,
- aceto balsamico
- 1 limone
- Insalatina tipo valeriana, ravanelli, sale, e pepe
Esecuzione : porre sul fuoco un tegame con l’acqua e quando questa inizia a bollire aggiungere una foglia di alloro, e una foglia di salvia, la patata tagliata a dadini , dopo qualche minuto aggiungere il riso e il sale, mescolare e portare a cottura, quindi scolare il riso e passarlo sotto un getto di acqua fredda. Versare il riso in una terrina, condirlo con un filo di olio d’oliva, coprire il recipiente e metterlo nel frigo. Nel frattempo in una ciotola versare poco olio d’oliva , il prezzemolo e l’erba cipollina tritata finemente, il basilico spezzettato con le mani, e uno spicchio d’aglio, poi aggiungere i pomodori tagliati a cubetti, sale e pepe, mescolare e lasciar riposare per almeno ½ ora.
A questo punto mettere il riso in 4 formine con il foro centrale , far tostare il pane nel forno ; si procede quindi all’impiattamento, si mette prima il crostone caldo di pane, poi sul pane delle lamelle sottili di formaggio montasio stravecchio, e poi sopra il riso della formina, e nel foro centrale la dadolata di pomodoro, ( cui avrete precedentemente tolto lo spicchio d’aglio ), intorno della valeriana e i ravanelli, conditi con una leggera vinaigrette realizzata con l’aceto balsamico.
Come vino per questo piatto io ho abbinato del Verduzzo friulano.
Con questa raccolta partecipo alla raccolta " Briciole di Bontà" di Albertone .
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Lory
Ula peppa!!! Ma questa è un'opera d'arte!!!
RispondiEliminaGrazie Solidea, il tuo commento mi lusinga.
RispondiEliminaSta diventando sempre più brava....tvb
RispondiEliminaChe carina... ci sentiamo a presto.
RispondiEliminaCiao Daniela, se mi permetti desideravo fare un commento sulle tue ricette.
RispondiEliminaQuello che mi colpisce, e trovo originale è che sono sempre estremamente pulite. Gli ingredienti non si svrappongono, ma si accostano e quindi matengono la loro "personalità". Il mio insegnante di cucina, mi diceva sempre:- E' facile fare dei piatti complicati... ingenere la gente non li capisce, ma se conquisti con piatti semplici... allora stai iniziando a capire cosa vuol dire "cucinare".-
Baci Alessandra
Scusa gli errori del post... ma dopo una giornata di lavoro... divento dislessica!!
RispondiEliminaGrazie Alessandra mi lusinghi ...
RispondiEliminaCiao Daniela.