Il Bagòss è il formaggio tipico di Bagolino, un piccolo paese di montagna incastonato al centro delle Alpi italiane. E' un formaggio tipico di montagna prodotto secondo metodi di produzione tradizionali praticati da secoli. Il Bagòss autentico è prodotto solo a Bagolino in 28 piccole aziende dove gli allevatori producono il Bagòss con l’aiuto delle loro famiglie. E' un presidio Slow Food.
E' un formaggio a pasta semicotta prodotto secondo metodi di produzione tradizionali praticati da secoli. Per ottenere il marchio autentico e potere usare il nome di “Bagòss” occorre seguire un rigido disciplinare di produzione. Il Bagòss è un formaggio semigrasso e molto aromatico . Il disciplinare prevede una stagionatura minima di 18 mesi, quando la pasta inizia a diventare granitica e tende a rompersi in scaglie.
E' un formaggio a pasta semicotta prodotto secondo metodi di produzione tradizionali praticati da secoli. Per ottenere il marchio autentico e potere usare il nome di “Bagòss” occorre seguire un rigido disciplinare di produzione. Il Bagòss è un formaggio semigrasso e molto aromatico . Il disciplinare prevede una stagionatura minima di 18 mesi, quando la pasta inizia a diventare granitica e tende a rompersi in scaglie.
Origini , storia e aneddoti sul Bagòss
L’origine del Bagòss va ricercata indietro nei secoli; la sua origine risale probabilmente al XVI secolo, quando Bagolino era un paese situato alla frontiera della Repubblica di Venezia, al tempo in cui Venezia dominava i mari. La cittadina Infatti è famosa anche per il suo carnevale in stile veneziano, oltre che per il Bagòss.
Una delle caratteristiche peculiari del Bagòss è l’aggiunta di zafferano che non è un prodotto locale, ma che era una spezia comune a Venezia quando i veneziani commerciavano merci in tutto il mondo.
Per ulteriori info vi invio al sito : IL BAGOSS
Veniamo alla ricetta .
Ingredienti per 4 persone :
280 gr. di riso carnaroli
90 gr. di zucca bio cotta a vapore
120 gr. di formaggio Bagòss di Bagolino grattugiato
50 ml. di panna fresca
300 gr. di funghi
70 ml. di vino bianco secco
700 ml. di brodo vegetale
30 gr. di burro
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
prezzemolo q.b.
basilico q.b.
sale fino
pepe nero
olio extra vergine di oliva Bonomo
Procedimento : pulite i funghi eliminando la parte terrosa, passateli velocemente con acqua corrente fredda e asciugateli con un telo.
In un piccolo tegame fate rosolare uno spicchio d’aglio con la giusta quantità di olio extra vergine di oliva, aggiungete i funghi farli cuocere a fuoco dolce per 15 minuti , mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, per far eliminare l’acqua ei vegetazione.
Al termine spegnere il fuoco, eliminare lo spicchio d’aglio , aggiungere il prezzemolo tritato e regolare di sale.
Tritare finemente lo scalogno farlo rosolare con tre cucchiai di olio extra vergine di oliva , aggiungere il riso e farlo tostare poi sfumare con il vino bianco, aggiungere due mestoli di brodo e continuare dolcemente la cottura. Dopo 7 minuti dall'inizio della cottura aggiungere la polpa di zucca , mescolare , aggiungere gradualmente il brodo e portare a cottura secondo il tempo indicato sulla confezione ( nel mio caso 18 minuti ).
A fuoco spento mantecare con il burro e 30 gr. di formaggio Bagòss grattugiato.
Assaggiare , eventualmente regolare di sale , aggiungere una macinata di pepe nero.
Frullare grossolanamente un bel ciuffo di basilico con la giusta quantità di olio extra vergine di oliva.
Far sciogliere a Bagnomaria la panna con 80 gr. di formaggio Bagòss, mescolare bene sino ad ottenere una fonduta fluida e morbida.
Presentazione : porre al centro del piatto un nido di risotto , io ho scelto una formina triangolare, depositare sopra un cucchiaio di fonduta ed infine un cucchiaio di funghi chiodini
Decorare intorno con delle gocce di olio al basilico e delle scaglie di formaggio Bagòss.
Decorare il piatto a piacere con un rametto di maggiorana.
Vino consigliato : Franciacorta Brut Rosé
“ Con questa ricetta partecipo al contest B come #biancolatte di Franciacorta "