domenica 30 giugno 2013

Spaghettoni matt Felicetti con pesto di lattuga, merluzzo e pomodori pachino



Ingredienti per 4 persone :

280 gr. di spaghettoni monograno matt Felicetti
300 gr. di cuore di filetto di merluzzo
3 foglie di alloro
1 spicchio d’aglio
2 peperoncini freschi
30gr. di pomodoro ciliegino Di Pachino IGP semisecco sott’olio
sale fino
olio extra vergine di oliva

Per il pesto :

70 gr. di lattughino OrtoRomi
30 gr. di rucola OrtoRomi
1 ciuffo di basilico
20 gr. di torrone di miele iodato di barena e mandorle Scaldaferro
1 cucchiaio di Parmigiano grattugiato
2 cucchiai di prosecco Bisiol
olio extra vergine di oliva
 sale fino q.b.
pepe bianco q.b.

Procedimento : dividete in due i peperoncini e eliminate i semi . Tagliate a cubetti il merluzzo; inserite i cubetti di merluzzo in una fondina , con delle fettine di aglio ,il peperoncino tritato , le foglie di alloro tritate grossolanamente e un filo di olio extra vergine di oliva, mescolate , coprite con del film trasparente , e lasciate riposare in frigo per 30 minuti. 

Nel frattempo preparare il pesto di lattuga : inserite nel boccale del frullatore le verdure , il formaggio grattugiato, il torrone, il prosecco e un filo di olio di oliva, frullate il tutto sino ad ottenere una morbida crema , al termine regolate di sale e pepe.

 Eliminare dalla marinata del merluzzo l’aglio e le erbe aromatiche, poi far cuocere molto velocemente in un tegame caldo i cubetti di merluzzo ( devono rimanere morbidi ) .

Far cuocere gi spaghettoni in abbondante acqua salata, scolarli al dente poi condirli con il pesto di lattuga e i cubetti di merluzzo.

 Servire un nido di pasta con intorno dei pomodori Pachino semisecco. 

Vino consigliato : Prosecco  Astoria Valdobbiadene Millesimato DOCG
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giovedì 27 giugno 2013

Scrigno con misticanza e primizie venete



Oggi vi presento una ricetta veloce, adatta per una pausa pranzo fresca e appetitosa, per una serata con gli amici, oppure per una scampagnata. L'ho ideata in occasione della partecipazione di OrtoRomi al Festival Show, un marchio e una kermesse musicale che affondano le loro radici nel cuore del Veneto. Ecco perché questo delizioso cestino raccoglie al suo interno molti dei prodotti tipici del Veneto che, per me che sono veneta, sono dei veri tesori. Ogni ingrediente è presente in piccola quantità e con il giusto equilibrio, il connubio di sapori che si crea è strepitoso.

 Ingredienti per 4 persone :
• 4 piadine pronte Ø 20
• 200 gr. di misticanza OrtoRomi
• 2 fette di prosciutto di Montangnana DOP
• 90 gr. di piselli di Lumignano già sgranati
• 100 gr. di fagiolini degli orti veneti
• 1 costa di sedano di Rubbia
• 2 uova sode
• aceto balsamico alle ciliege
• 1 carota di Chioggia
 • un cucchiaio di scaglie di Montasio stravecchio DOP
• olio extra vergine di oliva Valpollicella DOP
• sale fino q.b.
• pepe nero q.b.

 Per la salsa :
• 70 gr. di lattughino OrtoRomi
• 30 gr. di rucola OrtoRomi
• 1 ciuffo di basilico
• 30 gr. di torrone di miele iodato di barena e mandorle Scaldaferro
• 1 cucchiaio di Montasio stravecchio DOP grattugiato
• una spruzzata di Prosecco Bisol
• olio extra vergine di oliva Valpollicella DOP
• sale fino q.b.

                                                                                                                        ( tagliere Poloplast )

Solitamente le piadine le preparo in casa , ma in questa occasione le calde temperature estive mi hanno indotto ad acquistarle già pronte. 
 Le verdure OrtoRomi sono già pronte all’uso questa è un’altra delle loro qualità ; pulite e lavate le altre verdure , lessate i fagiolini in acqua leggermente salata, poi lessate i piselli . 
Tagliare a bastoncino le carote e il sedano. Eliminare il guscio alle uova sode, tagliare a cubetti l’albume, sbriciolare il tuorlo. 

 Spennellate le piadine con un’emulsione realizzata con due parti acqua tiepida e 1 parte di olio. Sistemate le piadine su 4 formine in porcellana, facendo prendere loro la forma delicatamente. Trasferite le piadine nel forno caldo per 5 minuti circa. Devono asciugarsi e prendere la forma di un cestino.
 Nel frattempo preparare l’emulsione che sarà il condimento delle verdure: in una ciotola emulsionate l’olio con alcune gocce di aceto balsamico alle ciliege, sale e pepe , mescolate con una forchetta , coprite e tenete da parte.
 Si procede quindi con il preparare la salsa di accompagnamento : inserite nel boccale del frullatore le verdure , il formaggio grattugiato, il torrone, una spruzzata di prosecco e un filo di olio di oliva, frullate il tutto sino ad ottenere una morbida crema , al termine regolate di sale. 

Tagliate in due le fette di prosciutto , arrotolate e realizzate 4 roselline di prosciutto . 


Composizione : depositate su ogni cestino ½ cucchiaio di cubetti di albume sodo, poi 1 cucchiaio piselli, poi di seguito la misticanza, i fagiolini , i bastoncini di sedano e di carote ; a questo punto condite la verdura del cestino con un cucchiaio di condimento preparato in precedenza. 

Porre al centro del cestino la rosellina di prosciutto , spolverare con delle scaglie di Montasio stravecchio ed infine terminare con delle briciole di uova sode. 

Accompagnare il cestino di verdure con una ciotolina di salsa precedentemente preparata.
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lunedì 24 giugno 2013

Insalata fantasia esotica con polpette speziate alla birra e DROPPED | Alaska | Official Trailer Heineken



Ingredienti per 6 persone:
• 250 gr. di Fantasia Esotica OrtoRomi
• 200 gr. di arista di maiale
• 125 gr. di petto di pollo
• 125 gr. di carne di vitello
• 2 carote
• 2 scalogni
• farina di riso q.b
• un pezzetto di zenzero fresco
• la punta di un cucchiaino di semi di finocchio
• ¼ di limone bio
• 7 foglie di alloro
• prezzemolo q.b
• erba cipollina q.b.
• finocchietto q.b.
• sale fino
• pepe bianco
• olio extra vergine di oliva

 Fantasia esotica di OrtoRomi è un originale mix di insalatine che abbina al sapore dolce e delicato del lattughino, a note leggermente speziate del tatsoi, swiss chard e del red chard ; ho servito assieme a questa particolare insalata delle polpette speziate di carni miste alla birra, cotte a vapore. 

Procedimento : per prima cosa preparare la vinaigrette che sarà che il condimento delle polpette e del mix di insalata. In una ciotola versare la giusta quantità di olio, aggiungere alcune gocce di limone e mescolare con una forchetta; aggiungere poi un po’ di zenzero grattugiato e poi un trito di prezzemolo,  erba cipollina e finocchietto, aggiungere sale e un pizzico di pepe, mescolare , coprire il recipiente, e lasciarlo riposare in frigo.

Tritare finemente gli scalogni e farli rosolare in olio d’oliva, quando sono ben rosolati, sfumare con la birra, abbassare il fuoco continuare la cottura sino a quando la salsa si sarà addensata. 
Tritare le carni miste , inserire l’insieme di carni trite in una terrina, aggiungere lo scalogno alla birra , i semi di finocchio tritati nel mortaio, prezzemolo tritato, sale e pepe, e due cucchiai di farina di riso. Amalgamare il tutto e con l’aiuto delle mani formare delle polpettine che poi passerete nella farina di riso. 

Porre sul fuoco la vaporiera con 1 litro di acqua , inserire nel cestello le foglie di alloro , portarla a bollore e a questo punto inserire nel cestello le polpette, chiudere il coperchio e far cuocere per una decina di minuti. Una volta cotte prelevare le polpette dal cestello e condirle con la vinaigrette precedentemente preparata; con questa vinaigrette servite anche l’insalata con le carote .

Servire le polpette tiepide con il mix di insalata esotica e carote. 
Questa ricetta è una ricetta ideale per l’estate, la cottura a vapore rende le polpette leggere; è ideale per una serata con gli amici , abbinato ad una birra Heineken.

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giovedì 20 giugno 2013

Insalata di riso selvaggio con granchio al Martini e verdure multicolor




Ingredienti per 4 persone :

• 250 gr. di riso chicchi selvaggi Curtiriso
• 1 granchio di medie dimensioni  , io 520 gr.
• 1/2 peperone giallo 
• 1/2  peperone rosso
• 1/2  peperone rosso
• 2 scalogni
• 2 carote
• 1 costa di sedano
• 50 gr. di insalatina tipo misticanza OrtoRomi
 • una spruzzata di Martini dry
• pesto q.b

• prezzemolo, alloro, finocchietto,  erba cipollina
• sale fino
• pepe nero
• olio extra vergine di oliva

 Lavate il riso sotto l’ acqua fredda, bollitelo successivamente in acqua salata per circa 14 minuti, poi scolatelo e sparpagliatelo in un recipiente largo e basso a raffreddare.
 Acquistate il granchio dalla vostra pescheria di fiducia, e ricordate e di cuocerlo e consumarlo in giornata.
 Lavate il granchio con cura ; pulite e lavate con cura le verdure.
Porre a sul fuoco un tegame con abbondante acqua leggermente salata , aggiungere 1 carota , 1 costa di sedano e 1 scalogno tritati grossolanamente con Eccomi  , portare a bollore e far cuocere per 20 minuti.
 A questo immergere il granchio intero nel brodo bollente e far cuocere per 5 minuti, lasciarlo raffreddare poi estrarre la polpa.
Tagliare la carota e i peperoni a cubetti , farli saltare velocemente con un filo di olio extra vergine., sale pepe.
In un tegame con un filo di olio fate rosolare dolcemente uno scalogno tritato finemente con una foglia di alloro, poi sfumate con il Martini dry, appena sfumato spegnete il fuoco  e versate questa base in una ciotola  assieme ad un trito di erbe aromatiche , mescolare aggiungere sale e pepe ,  e se necessario altro olio di oliva.
Incorporare quindi  la polpa di granchio e lasciar insaporire per alcuni minuti .

Condite il riso con le verdure e la polpa di granchio , appena preparati .
Fate riposare in frigo fino al moneto del servizio.

Servire il riso con della misticanza e intorno con delle gocce di pesto.

Con questa ricetta partecipo al Contest : "Chicchi di Gusto" indetto dalla Cucina Italiana in collaborazione con Curtiriso.


Con queste ricetta partecipo al contest di Kucina di Kiara
 
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lunedì 17 giugno 2013

Torta alla coca cola e il nuovo spot : “COCA-COLA ZERO. BERE PER CREDERE! ”




 Sono passati diversi anni da quando due mie amiche di ritorno dall’Argentina, dove si erano recate per far visita a dei parenti, mi parlarono di un favoloso dolce a base di cioccolato e coca cola, molto conosciuto ed apprezzato in Argentina.
 La cosa mi incuriosì non poco, e mi proposi che appena trovata la ricetta originale avrei realizzato questo dolce, anche perché io adoro entrambi questi ingredienti . 
Girovagando per il web si possono trovano diverse versioni di questa ricetta, sembra che la ricetta originale, non sia nata in Argentina ma sia opera dello chef inglese James Martin e poi sia stata relativamente riconosciuta a livello internazionale.
 Io in linea di massima ho seguito la ricetta dello chef inglese : ho realizzato la base del dolce secondo la sua ricetta, ho leggermente modificato la glassa di copertura per renderla più leggera; le decorazioni e la presentazione invece sono di mia invenzione.

 Ingredienti per una tortiera Guardini 24
 Per la base :
• 250 gr. di farina autolievitante
• 2 uova bio
• ½ bacca di vaniglia
• la punta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio
• 70 ml. di latte intero
• 110 gr. di burro
• 3 cucchiai di cacao puro in polvere
• 1 pizzico di sale
• 110 ml. di coca cola zero
 • 100 gr. di zucchero a velo

 Procedimento : preriscaldate a 180° il forno , imburrate e spolverate con del pane la tortiera . Setacciate assieme la farina, con il bicarbonato , il cacao in polvere , lo zucchero e un pizzico di sale
 ( che esalta il sapore del cioccolato ), mescolate bene per amalgamare tutti gli ingredienti. 
( composto solido ).
 Nel frattempo fate sciogliere il burro a fuoco dolce, senza farlo bollire, aggiungere la coca cola, poi aggiungere a filo il latte bollito e caldo . ( Composto liquido ).
 Sbattere le uova con la vaniglia, aggiungere a filo a filo il composto liquido, e poi con un setaccio incorporare il composto solido, mescolare bene , fino ad ottenere una massa omogenea ,  ed infine con  l'aiuto di una spatola versare il tutto nello stampo inburrato, introducete nel forno caldo e fate cuocere per circa 30 minuti.

 Per la glassa di copertura :
• 120 gr. di zucchero a velo
 • 100 gr. di burro
• 50 ml. di coca cola
• 2 cucchiai di cacao in polvere

 Setacciate lo zucchero con la polvere di cacao, sciogliere a fuoco dolce il burro, poi aggiungere la coca cola , ed infine incorporate con un setaccio il composto di zucchero e polvere di cacao. Mescolate bene fino ad ottenere un composto fluido, versatelo sulla torta, livellatelo con una spatola e lasciatelo riposare per 6 ore.

 Per la decorazione :
• amarene sciroppate Toschi q.b.
• 100 gr. di ricotta
• ½ cucchiaio di zucchero a velo
• 1 cucchiaio di canditi all’arancia
 • topping alla fragola q.b.

Setacciate la ricotta , unite lo zucchero e poi frullate per alcuni minuti., otterrete una crema dolce alla ricotta .

Presentazione : ponete al centro del piatto una piccola porzione di dolce appena tolta dal frigo, decorate con un ciuffo di crema alla ricotta , un’amarena sciroppata, dei canditi all’arancia e alcune goccia di topping alla fragola. Sono certa che con questo dolce facile da realizzare , stupirete i vostri amici, è ideale per la stagione fredda e anche per l’estate, magari abbinato ad una coca cola zero, basta servire piccole porzioni .

Il compito di un bravo chef non è quello di inventare nuovi ingredienti, ma è quello di di inventare nuove combinazioni di ingredienti e di saperli valorizzare ; seguendo questa massima ho realizzato la ricetta di questa torta, apportando delle modifiche all’originale ricetta dello chef James Martin per renderla più leggera , cercando di mantenere inalterato il suo gusto.

Lo stesso pensiero ha seguito l’azienda che da anni produce la famosa bibita della coca cola, Ha apportato delle modifiche all’originale ricetta per renderla più leggera , ed è riuscita a mantenere inalterato il suo gusto : avete visto il nuovo spot della coca cola ? Quì di seguito trovate la versione integrale.

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mercoledì 12 giugno 2013

Per la mia rubrica : Il kit delle pulizie di primavera Spontex




Spontex è la società leader mondiale nella produzione di articoli in cellulosa e in lattice: dalla lavorazione di questi materiali sono nati spugne, panni e guanti concepiti per alleggerire e facilitare tutte le attività di pulizia all’interno della casa. 

 Spontex nasce in Francia nel 1932, dall’unione delle parole SPOnge e TEXtile, quando l’industria Comptoir Des Textiles Artificiels inventa il processo di lavorazione della viscosa. 

 Pochi anni più tardi, nel 1948, due giovani imprenditori, MArret e PAturel, fondano la società MAPA, che inizia la produzione di guanti tramite forme in porcellana immerse in bagni di lattice 

Nel 1952 nasce Spontex Italia: da allora studia, produce e distribuisce strumenti per la pulizia della casa, per la protezione delle mani e per la cura della persona. 

Come blogger , mi è stato gentilmente offerto di tastare e provare le novità che riguardano le varie categorie dell'universo Spontex : la pulizia piatti e stoviglie con i guanti speciali per stoviglie, la pulizia vetri con il panno giornale, la pulizia pavimenti con le microfibre Extra Spontex 

 Io ho accettato con piacere, anche perchè conosco , uso ed apprezzo già da diversi anni alcuni prodotti Spontex (come i guanti e le spugne ), e prima di me li usava anche mia mamma. 

A questo scopo l’azienda Spontex mi ha gentilmente inviato il kit delle pulizie di primavera racchiuso nella simpatica casetta Spontex.


Un set completo di tuti i prodotti ideali per trattare a fondo e far risplendere ogni ambiente della casa dopo la fredda stagione invernale.
 I prodotti inseriti nel kit sono realizzati con i più innovativi materiali, ogni prodotto corrisponde a una specifica esigenza di pulito : dalla cucina alla camera da letto, dal parquet alle stoviglie, fino alle superfici in ceramica.
 Le novità riguardano varie categorie dell'universo Spontex: la pulizia pavimenti , la pulizia piatti e stoviglie con i guanti speciali per stoviglie, la pulizia vetri con il panno giornale, la pulizia pavimenti con le microfibre Extra Spontex

Ecco nel dettaglio i prodotti inserti nel kit:

 PANNO MICROFIBRE NEWSPAPER: Unisce i trucchi della tradizione alla piu' moderna tecnologia microfibre: proprio come i giornali non lascia tracce ne' pelucchi su vetri e specchi, ma e' efficace sia da asciutto che da bagnato. SPUGNA ABRASIVA HOT: grazie al sistema termo-attivo, e' una garanzia su pentole e stoviglie. Come funziona? Semplice: la fibra ruvida si attiva a contatto con il calore dell'acqua calda, diventando ancora piu' efficace. 

 GUANTI SPECIALE STOVIGLIE: dall'inconfondibile colore blu metal, si asciugano subito, grazie alla tecnologia "asciuga rapido", e per questo motivo garantiscono una presa antiscivolo da manuale a fronte di una perfetta sensibilita' ed una resistenza senza precedenti. 




PANNO MICROFIBRE PARQUET: Il primo e unico panno in 100% microfibre con trama ultrafine creato appositamente per la pulizia di pavimenti in legno. La sua speciale struttura permette di utilizzarlo sia da asciutto, per catturare la polvere grazie all'azione elettrostatica, che da bagnato, per pulire e sgrassare a fondo il parquet senza danneggiarlo.




UNA CONFEZIONE DI MICROFIBRE MULTIUSO : 4 panni multiuso super sgrassanti e coloratissimi nelle varianti rosso , giallo , roos e blu. resistenti, elastici, pratici da impugnare e strizzare, rimuovono sporco e grasso anche solo con l’impiego dell’acqua.





PANNO MICROFIBRE MULTIUSO & HI-TECH: Cattura la polvere se usato asciutto e rimuove alla perfezione le impronte da tutte le superfici se usato bagnato, è al 100% microfibra.





 GUANTI COLOR MIX x50: 50 coloratissimi guanti (ambidestri) nei frizzanti colori rosso, giallo, verde e blu. Realizzati in vinile, sono resistenti e di lunga durata, ma grazie all'impalpabile spessore del materiale consentono di mantenere un'estrema sensibilita'.

.SPUGNA UNIVERSALE: la spugna abrasiva con fibra verde arricchita di estratti minerali naturali che ne preservano efficacia e durevolezza nel tempo. E' l'ideale per la pulizia della cucina, delle stoviglie e delle altre superfici domestiche.

 Ho personalmente tastato le novità Spontex e , come immaginavo tutti i prodotti sono ottimi. Sono particolarmente entusista del panno in microfibra newspaper , che pulisce a perfezione i vetri, dei panni microfibre mutlti uso ,  perchè rimuono lo sporco anche senza l’utilizzo di detergenti. Questo panno è ideale per le persone che soffrono di allergie e per salvaguardare l’ambiente. Altra novità che mi ha piacevolmente sorpreso è il panno microfibre parquet grazie sua speciale struttura può essere utilizzato sia da asciutto, per catturare la polvere grazie all'azione elettrostatica, che da bagnato, per pulire e sgrassare a fondo il parquet senza danneggiarlo.

Ed ora dopo avervi fatto conoscere le novità di questo brand , Spontex traduce il tutto sul piano praticocon il decalogo delle pulizie di primavera.

1. Fare una lista delle superfici da pulire stanza per stanza e assegnare a ciascuna gli strumenti corretti, avendo cura di procurarseli, dalla scopa al giusto panno, prima del fatidico giorno di inizio della fase di attacco.
1. Niente lavori forzati: suddividere le pulizie in più giornate, in maniera da non affaticarsi troppo, non perdere il buon umore e dare soddisfazione.

 2. Non c’è nulla di più triste che fare i lavori di casa con prodotti lisi e dai colori deprimenti. Meglio aprirsi all’energia del colore utilizzando spugne, panni e spazzoloni divertenti ed esteticamente accattivanti, come i Micorifbre Multiuso x4, panni colorati nelle varianti blu, giallo, rosso, verde.

 3. Mai dimenticare la musica: rock, jazz o classica, la colonna sonora preferita è il giusto carburante per fare tutto con sprint e allegria. E cosa c’è di meglio del manico della scopa Duostar per imitare i chitarristi rock?

4. Acqua calda, acqua fredda, detergenti di ogni tipo, polvere e sporcizia: per affrontare al meglio le grandi manovre è sempre bene proteggere le mani con i guanti giusti. I nuovi Color Mix x50 sono gli alleati perfetti.

5. Da quale stanza partire? Pulire la cucina, significa pulire mezza casa, quindi all’opera tra bicchieri, stoviglie, superfici in acciaio o in laminato, magari con l’aiuto della spugna Hot.

 6. Dopo averli ignorati per tutto l’inverno, mai dimenticarsi di spolverare il soffitto, e di passare col panno in microfibra lampadari, quadri, e tapparelle.

7. Per ottenere il massimo splendore sui vetri meglio lavarli quando non sono direttamente esposti alla luce del sole, poiché l’asciugatura troppo rapida potrebbe creare aloni.

 8. Prima di affrontare la camera da letto, procedere al fatidico cambio dell’armadio, in modo da non dover passare ante e pavimenti due volte.

 9.Infine, è il momento di spazzare e lavare il pavimento: il riflesso del sole primaverile su piastrelle e parquet tirati a lucido ricompenserà dalle tante fatiche.

 Infine vi saluto con Ernie la simpatica mascotte di questo brand.
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lunedì 10 giugno 2013

Dolce alle mandorle con nutella, panna montate e amarene sciroppate


Ingredienti per 1 tortiera da Ø 26 cm.

 Per il pandispagna :
• 4 uova bio
• 120 gr. di zucchero
• 60 gr. di farina di mandorle Life
• 60 gr. di farina 00
• ½ bacca di vaniglia
• un pizzico di sale

Procedimento : sgusciate le uova a temperatura ambiente , inseritele in una ciotola , quindi aggiungete lo zucchero e i semini della vaniglia . Sbattete con le fruste per almeno 15 minuti, sino ad ottenere un composto molto chiaro, spumoso e denso. Imburrate e infarinate una tortiera Guardini da Ø 26 cm., versateci dentro il composto ottenuto, inserite nel forno caldo a 180° e fate cuocere per 40 minuti . Lasciate intiepidire poi sfornate il dolce.

 Per il frosting di nutella :
 Ingredienti :
• 50 gr. di burro
• 180 gr. di formaggio spalmabile tipo Philadelphia Light
• 350 gr. di nutella

In un pentolino far sciogliere a bagno maria il burro , versarlo in una ciotola assieme alla nutella e al formaggio, sbattere con un frullino sino ad ottenere una crema omogenea.

Per la bagna:
liquore alle fragoline Fragolì q.b

 Per la decorazione :
• 2 cucchai di Amerena Toschi frutte e sciroppo
• 150 ml. di panna da montare
• 75 gr. di ricotta
• 25 gr. di zucchero a velo
My topping fragola Toschi
• 1 cucchiaio di lamelle di madorle Life.

Con un pennello da cucina distribuire la bagna in modo uniforme su tutta superficie del dolce. Lasciate riposare il dolce per alcuni minuti, A questo punto coprite il dolce con il frosting di nutella, livellare il tutto con una spatola.

In una ciotola setacciate la ricotta, aggiungete la panna appena tolta dal frigo e lo zucchero a velo. Con la frusta elettrica montate la panna lavorando prima a mezza velocità e poi al massimo, fino a che non la vedrete diventare soffice- Decorate la parte superiore del dolce con la panna montata, il topping alla fragole , le amarene Toschi e le lamelle di mandorle.


Servire il dolce con una decorazione realizzata con il topping alle fragole.

Ho realizzato questa ricetta con prodotti dell'' Azienda Toschi,  azienda nata nel 1945 a Vignola (MO),  dall’idea di Giancarlo e Lanfranco Toschi di confezionare sotto spirito le famose ciliegie di Vignola per poterle gustare tutto l’anno.

 Nei suoi sessantacinque anni di vita ha ampliato enormemente la gamma di prodotti che oggi spaziano dalla frutta sotto spirito ai liquori (Fragolì, Mirtillì, Nocino, Nocello, Lemoncello), dagli sciroppi ai semilavorati per la pasticceria e la gelateria (Topping per guarnizione, basi per gelati, ecc.) fino all’Aceto Balsamico di Modena IGP .

 La mission di Toschi Vignola Srl è quella di offrire al mercato prodotti di qualità nel rispetto della tradizione e del territorio.

Dal 2000 Toschi Vignola è un’impresa certificata UNI-EN ISO 9001:2000. Dal 2006 ha ottenuto la certificazione internazionale IFS (International Food Standard) per tutti i prodotti.
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martedì 4 giugno 2013

Spaghetti con pomodoro, olive taggiasche e mozzarella di bufala campana.



Oggi vi presento una ricetta semplice e saporita, realizzata con italiani di altissima qualità, quali le olive taggiasche, la mozzarella di bufala campana DOP.

Ingrediente principale del piatto è la polpa fine Pomì.  Una polpa di pomodoro dedicata ai palati dai gusti più esigenti. Una soffice, omogenea polpa di pomodoro fresco, creata per chi ama un sapore più morbido. Un prodotto italiano 100%.

 Ingredienti per 4 persone :
• 320 gr, di spaghetti
• 1 barattolo di polpa fine Pomì
• 120 gr. di mozzarella di bufala campana DOP
• 80 gr. di olive taggiasche denocciolate
• 1 spicchio d’aglio
• 1 foglia di alloro
• prezzemolo q.b.
• 1 peperoncino fresco
• sale fino
• olio extra vergine di oliva DOP

 Procedimento : in una padella far soffriggere nell’olio lo spicchio d’aglio leggermente schiacciato, abbassare la fiamma per far raffreddare leggermente l’olio ed aggiungere la polpa fine,un pizzico di sale e il peperoncino tritato. 
Lasciar sobbollire a fiamma bassa per 10 minuti circa, girando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
 Eliminare lo spicchio d’aglio e la foglia di alloro.Terminata la cottura incorporare al sugo le olive.

Tagliate a cubetti la mozzarella. 
Far cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata , scolarli al dente , poi farli saltare nel sugo appena preparato , e solo 1 minuto prima si servire la pasta aggiungere i cubetti di mozzarella di bufala., spolverare a piacere con del prezzemolo tritato. 

Vino consigliato : Verdicchio di jesi .

Con questa ricetta partecipo al contest Obiettivo Pomì per la categoria Made in Italy.

Se vi fa piacere votate la mia foto cliccando quì  ;




Scorrete le foto della sezione Made in Italy sino ad arrivare alla foto di questa ricetta e votate.

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che voteranno per me.

Ricordo che tutti coloro che votano la mia foto, parteciperanno all'estrazione di uno dei fantastici Kit di prodotti Pomì.
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domenica 2 giugno 2013

Pollo in salsa teriyaki con insalata e mandorle croccanti



La salsa teriyaki, è una salsa giapponese composta da: salsa di soia , sakè, zucchero, cipolla e altri ingredienti, può essere acquistata già confezionata in negozi specializzati, ma si trova anche nella grande distribuzione. 
 In Giappone questa salsa viene solitamente usata per marinare vari tipi di pesce e vari tipi di carni. 
 Non ho mai visitato il Giappone, ma adoro la cucina giapponese , e sono particolarmente attratta dallo stile yoshoku .
 Nella cucina giapponese lo YOSHOKU è uno stile che prevede l'originale mescolanza di sapori occidentali e orientali dando vita a piatti e combinazioni di materie prime finora inedite. Questo modo di cucinare, il cui nome significa "cibo straniero", è stato introdotto nella tradizione alimentare giapponese intorno al XVI secolo con l'arrivo dei portoghesi in oriente, ma si è diffuso a partire dal XIX secolo quando il Giappone iniziò ad emergere come potenza economica e ad avere più contatti con le culture occidentali. 
In Giappone quindi c'è l'intrigante usanza di adottare la cucina occidentale con lievi modifiche per renderla squisitamente giapponese, e molti piatti così realizzati sono ormai dei classici, in Giappone e non solo ; di questo stile ne parla ampiamente Jane Lawson nel suo libro: Yoshoku. Cucina giapponese stile occidentale. 
Traendo ispirazione da questo stile culinario ho realizzato la ricetta odierna : un pollo in salsa teriyaki, con insalata e mandorle croccanti. Il mio pollo in salsa teriyaki non è realizzato secondo l’originale ricetta giapponese , io ho applicato lievi modifiche alla ricetta originale. Alla mia insalata ho volutamente dato un tocco orientale aggiungendo delle lamelle di mandorle croccanti, insomma una ricetta in perfetto stile yoshoku. Veniamo quindi alla ricetta 

 Ingredienti per 4 persone :
 • 2 petti di pollo interi
 • salsa teriyaki
 • insalatina tipo misticanza q.b.
 • 2 cucchiai di lamelle di mandorle Life 
• 16 pomodorini datterini
• 4 rapanelli
• sale fino Gemma di mare 
• pepe nero Ariosto
• olio extra vergine di oliva Masseria Cusmai

 Procedimento : eliminare la pelle ai petti di pollo, aprirli a libro e appiattirli , poi diverli a metà, spolverarli con sale e pepe e farli marinare in una ciotola con la salsa teriyaki , per 30 minuti, girandoli spesso.
A questo punto porre sul fuoco un wok, quando questo è caldo inserire la carne sgocciolata dalla salsa , girarla spesso ( mi raccomando, non aggiungere olio ) e portarla a cottura .
La fiamma all’inizio deve essere alta, poi va abbassata al minimo, se il metodo di cottura è stato eseguito in maniera corretta vedrete sul fondo del wok il grasso rilasciato dalla carne. 

Lasciate riposare la carne per 2 minuti. Nel frattempo affettate i rapanelli , dividete a metà i pomodorini , aggiiuneteli alla misticanza e condite il tutto con olio extra vergine di oliva , sale e pepe. 
Presentazione : porre sul piatto il petto di pollo e affettarlo, posizionate intorno l’insalata e terminate il piatto con le lamelle di mandorle.
 Per la presentazione ho cercato di seguire le indicazioni dello scrittore giapponese Jun'ichirō Tanizaki: "La cucina giapponese non è qualcosa che si mangia, ma qualcosa che si guarda"

 Ho abbinato un vino bianco aromatico , il Gewürztraminer del Trentino.

 Con questa ricetta partecipo al contest di Ale : I COOK...INTERNATIONAL!



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