Dall'Australia agli USA a Russia ed Estremo Oriente,
Mauri , azienda italiana leader nella produzione casearia, esporta in tutto il mondo l'eccellenza e la qualità dei suoi prodotti. 12 mila metri quadri suddivisi in due stabilimenti, 150.000 litri di latte italiano lavorato quotidianamente, 5.000 tonnellate di formaggio prodotto ogni anno: sono questi i numeri di Mauri, azienda 100% italiana oggi marchio di eccellenza del Made in Italy nel mondo.
Con quasi cento anni di storia, l'azienda leader nella produzione casearia dal 1920, sta vivendo dal 2005 un successo crescente sul piano internazionale portando in ogni angolo del mondo il piacere e l'alta qualità del formaggio italiano: gorgonzola, taleggio, duetto e mascarpone sono i prodotti più richiesti non solo da USA, Europa (Svezia, GB, Olanda, Spagna) e Russia, ma anche da nuovi mercati come Canada, Australia ed Estremo Oriente dove Corea e Hong Kong risultano oggi tra i principali paesi importatori.
Il perfetto connubio tra innovazione e tradizione casearia, uniti alla qualità e alla diversificazione del prodotto, sono gli elementi distintivi dell'azienda di Pasturo, a pochi chilometri da Lecco, che ne hanno decretato il successo internazionale, tanto che oggi Mauri, sotto la guida di Nicoletta Merlo, pro-nipote del fondatore, ha oggi 100 dipendenti e produce e distribuisce in tutto il mondo formaggi d'eccellenza raggiungendo anche frontiere inedite come Cuba e Santo Domingo.
Giunta alla 4° generazione della famiglia, la Mauri ha saputo tenere ben saldo il legame con il territorio lombardo della Valsassina puntando sul know-how della tradizione casearia locale e sugli alti standard qualitativi, con un forte orientamento all'innovazione.
E' di qualche anno fa, ad esempio, il lancio del Caprì di capra e dei Fioroni di Capra Mauri, formaggi che hanno dato vita ad un nuovo segmento di mercato e che oggi sono imitati da tutti.
Fondata nel 1920 da Emilio Mauri in Valsassina, dopo soli 9 anni l'attività artigianale si trasforma in una vera azienda con il nuovo stabilimento di Pasturo (LC), area naturalmente predisposta alla produzione e stagionatura dei prodotti grazie all'aria speciale e alla presenza delle lanche, le grotte naturali caratterizzate dai tipici soffioni di aria umida, in grado di conferire al formaggio sapore e personalità uniche. Nel giro di pochi anni, i prodotti varcano i confini regionali e nazionali, e nel 1938 la Mauri diventa “società per azioni” dando vita a un'ulteriore fase di sviluppo dell'attività che porta l'azienda ad aprire un centro di raccolta del latte a Magenta e nel 1951 un nuovo caseificio a Treviglio (BG).
Nel solco della tradizione sono state mantenute le stesse sedi produttive di 50 anni fa, con un approccio orientato alla modernizzazione delle strutture secondo i più aggiornati standard di qualità, impianti alimentari e controlli.
Nel tempo infatti, le sedi hanno vissuto un continuo processo di modernizzazione: a Treviglio si trova l'innovativo centro di raccolta del latte e di produzione del formaggio fresco. Nelle grotte di Pasturo prosegue, secondo tradizione, la stagionatura del Taleggio D.O.P. e di parte del Gorgonzola oltre al confezionamento dei prodotti, grazie al moderno impianto inaugurato nel 2004, completamente ristrutturato secondo tecniche bio-edilizie a basso impatto ambientale. A Novara si trova infine lo stabilimento di stagionatura del Gorgonzola D.O.P. di casa Mauri.
Con una vastissima gamma di formaggi, più di 50 specialità tra freschi e stagionati, la Mauri, grazie alla sua continua volontà di sviluppo e la sua esperienza, riesce a proporre al mercato italiano e a quello estero, prodotti in linea con i gusti e le normative.
Giovedì scorso , assieme ad un gruppo di blogger , siamo andati in visita allo stabillimento Mauri di Pasturo, immerso nel verde della Valsassina.
Ad accoglierci uno dei capisaldi dell'azienda, il Sig. Franco Vizzardi , che lavora alla Mauri da 55 anni.
Entrati nello stabilimento la prima lavorazione che abbiamo visto è stata la salatura e pilitura del taleggio:
Qui' il sig. Franco , ci spiega che il sistema d'aerazione naturale della montagna rende l’ambiente perfetto per la stagionatura.
Una serie di profonde fessure nella roccia collega tra loro le grotte determinando la circolazione di particolari correnti d'aria umida, dall'alto verso il basso, che garantiscono la temperatura ideale in ogni stagione.
Tali caratteristiche ambientali non sono riproducibili artificialmente, per questo i prodotti Mauri stagionati in grotta sono inimitabili e riescono a soddisfare i gusti di una clientela internazionale. Da queste bacheche si vedono le grotte di stagionatura.
Quì vediamo la lavorazione finale dei fioroni di capra: delicati al palato, si contraddistinguono per la loro morbida consistenza e il colore bianco anche in superficie. E, oltre alla versione classica, si trovano anche “speziati”, nelle referenze al pepe nero, all’erba cipollina, alla paprika e al peperaglio, per chi ama il gusto deciso degli aromi.
Ogni cliente ha i suoi gusti e le sue richieste, uno dei maggiori acquirenti del taleggio è l'Australia , che desidera il prodotto senza muffe.
La confezione talegggio de luxe
Una forma di gorgonzola dolce sezionata a metà , notate la cremosità del formaggio che lo rende irresistibile. Il sig. Franco ci ha spiegato che il gorgonzola dolce e il gorgonzola piccante hanno stagionatura diverse, infatti il gorgonzola dolce ha una stagionatura di 60 gioni, mentre quello piccante di 90 giorni.
Le antiche grotte di stagionatura del formaggio
panoramica esterna dello stabilimento
L’altissima qualità dei suoi prodotti permette alla Mauri di ottenere annualmente i più prestigiosi riconoscimenti nel settore. Solo per citarne i più recenti: Bontàzola Piccante e Bontàleggio Mauri hanno conquistato nelle rispettive categorie “Blu Cheese” e “Continental Cheese”, la Gold e la Silver medal, in occasione dell’ultima edizione del World Cheese Award 2012. Sempre nello stesso anno BonTàleggio e Bontàzola si sono aggiudicati la medaglia d’argento in occasione dell’International Award di Nantwich. Nel 2010, inoltre, il gorgonzola Mauri, sia il Dolce che il Piccante, ha ottenuto tre stelle dalla severa giuria del Great Taste Award 2010, l'olimpiade mondiale dei prodotti caseari, mentre l'anno precedente, le 3 stelle d'oro sono state assegnate al Bontàzola Mauri.
Da sempre attenta a sviluppare una strategia produttiva che rispetti la sicurezza sul lavoro e quella dell'ambiente, nel febbraio 2011 Mauri ha ottenuto 3 importantissime certificazioni: la OHSAS 18001 relativa al Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza sul Lavoro (SGSL) dell'azienda, la ISO14001, secondo la quale viene dichiarata volontariamente il grado di impatto ambientale dei propri processi, prodotti e servizi. E la ISO 22000 FSSC-PAS, che consente di aderire agli standard di sicurezza agroalimentare nell'ambito dei processi produttivi della filiera. Me c'è di più: tutti gli stabilimenti sono certificati ISO 9001/2000, BRC, IFS, SA8000.
ed infine una selezione dei prodotti Mauri
Un sentito ringraziamento al sig. Franco Vizzardi e a tutto lo staff Mauri, grazie per la bella giornata. Daniela e Diocleziano.