Oggi è la festa di Sant’Andrea, patrono della città di Portogruaro ( Ve ), in occasione della festa del santo patrono, si scoprono le tradizioni storiche della città rievocando l’antica sagra mercato delle oche e degli stivali; il dolce tradizionale della manifestazione è appunto la torta di Sant’Andrea.
Diocleziano posterà prossimamente le foto della manifestazione.
Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia rotondo
1 uovo
100 ml. di panna fresca
50 gr. di burro
140 gr. di zucchero
200 gr. di farina di mandorle
150 gr. di farina 00
½ bustina di lievito
½ arancia biologica
2 cucchiai di canditi all’arancia
1 cucchiaio di miele d’acacia
10 noci
1 cucchiaio di pinoli
un pizzico di sale
Esecuzione: con la pasta sfoglia foderare una tortiera da 22 cm. di diametro. Far fondere in un pentolino il miele con il succo d’arancia ,aggiungere 4 noci spezzettate grossolanamente, e per ultimo aggiungere i canditi, si formerà una specie di marmellata, spegnere il fuoco e tenere da parte.
In una ciotola montare l’uovo con lo zucchero, la panna e il burro, aggiungere poi le rimanenti noci frullate, le due farine, il pizzico di sale e per ultimo il lievito, lasciar riposare l’impasto per qualche minuto . Nel frattempo disporre sul fondo dell’involucro di pasta sfoglia 3 cucchiai della marmellata precedentemente preparata, ( che nel frattempo si sarà addensata ), e quindi versare il composto dolce, ( che avrà già iniziato a lievitare ). I bordi della sfoglia ripiegateli delicatamente sul composto, e poi guarnite con i pinoli. Inserire nel forno preriscaldato a 180° e cuocere per circa 40 minuti.
Come vino ho abbinato questo dolce a del verduzzo ramandolo.
Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia rotondo
1 uovo
100 ml. di panna fresca
50 gr. di burro
140 gr. di zucchero
200 gr. di farina di mandorle
150 gr. di farina 00
½ bustina di lievito
½ arancia biologica
2 cucchiai di canditi all’arancia
1 cucchiaio di miele d’acacia
10 noci
1 cucchiaio di pinoli
un pizzico di sale
Esecuzione: con la pasta sfoglia foderare una tortiera da 22 cm. di diametro. Far fondere in un pentolino il miele con il succo d’arancia ,aggiungere 4 noci spezzettate grossolanamente, e per ultimo aggiungere i canditi, si formerà una specie di marmellata, spegnere il fuoco e tenere da parte.
In una ciotola montare l’uovo con lo zucchero, la panna e il burro, aggiungere poi le rimanenti noci frullate, le due farine, il pizzico di sale e per ultimo il lievito, lasciar riposare l’impasto per qualche minuto . Nel frattempo disporre sul fondo dell’involucro di pasta sfoglia 3 cucchiai della marmellata precedentemente preparata, ( che nel frattempo si sarà addensata ), e quindi versare il composto dolce, ( che avrà già iniziato a lievitare ). I bordi della sfoglia ripiegateli delicatamente sul composto, e poi guarnite con i pinoli. Inserire nel forno preriscaldato a 180° e cuocere per circa 40 minuti.
Come vino ho abbinato questo dolce a del verduzzo ramandolo.
E' la prima volta che vedo questa torta...non ne avevo mai sentito parlare, ma solo a vederla si mangia con gli occhi...un abbraccio...ciao
RispondiEliminaNon conosco questa festa e sono troppo curiosa di vedere il mercato delle oche e stivali!!!
RispondiEliminaPrendo una fetta!!!UN ABBRACCIO
ottima!! la segno!
RispondiEliminaUna fettina... anche piccina piccina... me l'hai tenuta da parte??? Mai visto questo dolce, e quindi devo assaggiarlo prima di provarlo... non credi???
RispondiEliminaciao
Ringrazio:
RispondiElimina- Masterchef
- Marifra79
- Federica
- Ale
Una fettina virtuale, a tutte voi ; le foto arrivano presto.
Ciao Daniela
Que torta mais interessante, Daniela!
RispondiEliminaNunca vi receita assim, mesclando a massa folhada com a de torta!
Certamente muito deliciosa.
Estou curiosa para ver as fotos da festa!
Beijinhos
Bella e ricca, deve essere buonissima.
RispondiEliminaRingrazio:
RispondiElimina- Tania
- Manuela.
Che bella questa torta Daniela, deve essere buonissima con mandorle, miele e succo d'arancia. A Siena ricorre domani la festa del patrono ma non credo si usi un dolce particolare per l'occasione.
RispondiEliminaUn bacio e buona serata
Anche da me è la festa di Sant Andrea!!! E non siamo poi così distanti.. io sono in zona Udine...
RispondiEliminaBè..ne prendiamo una fettina anche noi! dev'eesere proprio buona con canditi e frutta secca!!
RispondiEliminabacioni
Ringrazio:
RispondiElimina- Federica, magari anche da te c'è un dolce e delle tradizioni legate al patrono, sono curiosa di conoscerle.
- Occhi di notte, felice di fare la tua conoscenza.
- Manu e Silvia grazie della visita, una fettina ve la offro molto volentieri.
ciao Daniela.
Me encantó la preparación, muy interesante la mezcla de masas.
RispondiEliminaBesos
Sai che io ne faccio una quasi uguale, che chiamo il mio cavallo di battaglia. Riesce sempre, proverò anche la tua, me la sono segnata.
RispondiEliminaUn abbraccio e auguro a te e a Diocleziano una buona giornata!!
davvera bella e buona questa torta con un ricco ripieno davvero super goloso...segno!!!baci
RispondiEliminaRingrazio:
RispondiElimina- German
- Solema avevo gia' annotato il tuo cavallo di battaglia, appena ho un po' di tempo la provo, sono certa che sarà una vera delizia.
- Scarlett
Ciao Daniela.
Non conosco la torta nè la sagra di cui parli: da te scopro sempre nuove cose :))
RispondiEliminaTi ringrazio lenny.
RispondiEliminaCiao Daniela.
Pâte feuilletée, amande,orange confits, miel,çane peut faire autrement que d'être très bon ce gâteau
RispondiEliminaBonne journée
Bises
Ginettexx
ehi ma non abiti mica tanto lontano...magari si può fare una sfornata di pane e un incontro! baci!
RispondiEliminaI love both pictures of this delicious looking treat! How fun to have a festival!
RispondiEliminaCiao dani!!ùVi va sant'Andrea!! Ma perchè non viene tutti i giorni?? :)
RispondiEliminastupendo questo dolce! sei sempre la migliore :D
Un bellissima torta, ingredienti davvero squisiti, sono garanzia di bontà.
RispondiEliminaCiao
Ciao Daniela, what an interesting story behind the cake. It looks so yummy and rustic. I love! Have a good day!
RispondiEliminaChe Dolce! Degno di un Santo!
RispondiEliminaRicette squisite come sempre. baci... ma ci sentiamo prima o poi?
Ciao Alessandra
Ringrazio:
RispondiElimina- Ginette
- Federica, certo che possiamo incontrarci, cosi' ci scambiamo le idee
- Barbara
- Roberta
- Stefano
- Ju
- Alessandra, certamente anch'io spero di conoscerti.
Ciao Daniela.
non ne avevo mai sentito parlare, deve essere molto particolare, gli ingredienti mi piacciono tutti! Buona settimana...
RispondiEliminaUn dolce squisito!
RispondiEliminanon conoscevo questo dolce tradizionale, lo proverò per sant'andrea
RispondiEliminamio figlio si chiama andrea...potrei mai non rifarla??
RispondiEliminaNon la conoscevo, ma mi pare davvero stupenda!
RispondiEliminaGrazie per averla postata! :-)
Un abbraccio!
ma questa devo davvero rubartela!! un abbraccio carissima!
RispondiEliminaComplimenti, proverò a fare questo gustosissimo dolce.
RispondiElimina